Pilastro (Via del)

Via del Pilastro

Da via San Donato a via Larga.

Quartiere San Donato.

Delib. podest. 8 gennaio 1934.

Questa via, il cui percorso fu alterato profondamente dalla creazione dello scalo ferroviario San Donato, era nota come via Primodì o via San Donnino (si veda la cartografia del SIT).

La denominazione di via San Donnino deriva dalla vicina chiesa di San Donnino, su via San Donato.

Per Primodì, invece, la carta austriaca del 1850 (SIT) evidenzia la Villa Primodì (scomparsa per fare posto alle strutture dello scalo ferroviario) che evidentemente diede il nome alla via.

In seguito, fu preferito, con la delibera del 1934, dare il nome di via del Pilastro (derivata dalla presenza di un pilastrino con immagine sacra, vedi Fanti, II, 616).

La via è documentata nella pianta di Andrea Chiesa del 1740.

Va infine segnalato che un tratto cieco di via del Pilastro, in cui sono i numeri dal 1/10 al 3/13 faceva parte dell'antico percorso di via Rimesse, a cui si rimanda.

Fonti citate in questo articolo.

Chiesa (1740): Benedetto XIV (dedicatario); Giuseppe Benedetti (inc.); Andrea Chiesa (dis.), Carta del bolognese per quanto esso si estende seguitamente dalle radici della collina sino al Modonese, Ferrarese, ed alla Romagna, 1732-1738. Stampata a Bologna nel 1740.

Fanti: Le Vie di Bologna. Saggio di Toponomastica Storica, di Mario Fanti, Istituto per la Storia di Bologna, 2000.

SIT: Sistemi Informativi Territoriali del Comune di Bologna.