Varie case in Strada S. Felice delle quali è difficile il fissarne l'ubicazione

1454, 11 febbraio. Assegnazione di Giovanni del fu Arduino Negri Baisi, intagliatore di legnami ferrarese, a Tiresio del fu Raffaele Foscarari, della metà di una casa sotto S. Gervasio, in confine degli eredi del fu Bolognino Fiubbi, di Bernardo da Fiorenza, e degli eredi di Marco Belvisi. Per L. 400. Rogito Gaspare Negrisoli. È questa casa a conto delle doti di Polissena sua sorella, e sposa di detto Tiresio.

1504, 17 ottobre. Casa di Giacoma Piancaldoli del fu Antonio, vedova di Giuliano Pizzani, e moglie di Bartolomeo Moscardini, posta sotto S. Felice. Confina Gio. Francesco Aldrovandi, e la via pubblica da tre lati. Rogito Melchione Beroaldi.

1526, 16 gennaio. Nicolò Tanara compra da Nicolò Bugami una casa con orto e stalla in Strada S. Felice, per L. 1200. Rogito Raffaele Stamarini.

1555, 11 maggio. Compra D. Giovanni e Antonio, fratelli, e figli di Nicolò Tanara, da Nicolò Luchini, una casa divisa in due con orto e due porte, sotto S. Nicolò in via S. Felice, più tre casette posteriori passato l'orto, con uscita nel vicolo otto Colonne, due delle quali enfiteutiche della Badia, per cui una paga annui soldi 15 di canone. Tutto per L. 2000. Rogito Angelo Ruggieri.

1581, 20 settembre. Compra Floriano e Gio. Battista Bonasij, da D. Giovanni e Felice Tanari, una casa grande con più casette annesse alla medesima, con orti, ecc., sotto S. Nicolò in Strada S. Felice, tre delle quali casette enfiteutiche, per L. 9200. Rogito Achille Panzacchia. Una delle dette casette guardava nella via delle otto Colonne. (Archivio Zagnoni-Rimondi). Potrebbero far parte della casa dei Rizzardi, o di altra fra i Rizzardi e la casa del dottor Fabbri di Ravenna.

1559, 1 marzo. Innocenzo del fu Cornelio Bedori vende a Giasone Vaccari, per L. 2200, una casa sotto S. Lorenzo di Porta Stiera. Confina gli eredi di Ercole Pasi da due lati, e Giovanni Antonio fornaro. Rogito Marcantonio Golfardi, e Tommaso Barbieri.

1568, 28 settembre. Carlo del fu Bonaparte Ghisilieri compra da Pompeo, Federico, ed Ercole del fu Iasone Vaccari, una casa con orto e stalla sotto S. Lorenzo in Strada S. Felice, per L. 5100. Confina l'esimio dott. Gio. Grandi a mattina, e gli eredi di Ercole Pasi di dietro. Rogito Teodosio Botti, e Bartolomeo Vasselli.

I Pasi avevano la casa in Strada S. Felice N. 109, quindi dovrebbe essere il numero 108.

1626, 10 dicembre. Casa in Strada S. Felice del canonico Lorenzo, e di Giovanni fratelli Balzani, ceduta a Pirro Vizzani per L. 8500. Rogito Alessandro Sassi.

1650, 10 settembre. Compra Angelo di Francesco Fabri, da Carlo di Raffaele Bombelli successore dei capi creditori dello stato di Giacomo Chiarini, dei miglioramenti di una casa con stalla sotto S. Nicolò di S. Felice, per L. 6500. Confina Pietro Antonio Iseppi, Andrea Calvi, e i Padri della Carità. Rogito Alessandro Andrei.

Deve essere o il N. 133, o il 131 di Strada S. Felice.

1695, 10 settembre. Assegnazione fatta dalla Marchesa Anna Maria Virginia di Gio. Battista Pasi a favore d' Ippolita del senator Gio. Antonio Pietramellara, di lei madre, e moglie in seconde nozze di Giovanni di Ranuzzo Pasi, di una casa grande sotto S. Lorenzo di Porta Stiera. Confina la via delle Lamme.

1703, 28 agosto. Transazione fra Ippolita Pietramellara Pasi, e Anna Catterina Pasi Albergati, coi conti Ugo e fratelli Ariosti, nella quale le dette Pasi assegnano agli Ariosti un casamento nobile con stalla e teggia separata, nella via di S. Felice e delle Lamme, e gli Ariosti assegnano alle Pasi una casa in Strada Santo Stefano, che loro toccò nella divisione seguita li 24 maggio 1694 con Barbara Fiessi Mantachetti. Rogito Cattani e Borgognini. La detta transazione segui a rogito di Gio. Petronio Giacobbi.

La casa in Strada Santo Stefano è quella che ultimamente era dei Macchiavelli.

Casa dei Quattropani, o dei Quadropiani, con torre, poi abitata dai Franza.

1268, 27 agosto. Casa con sala ed edifizio in borgo Borghinzone.

1271. Casa dei Bonfiglioli nell' androna di Borghinzone, abitata da Bertolo d' Alberto Bonfiglioli.

1339, 25 ottobre. Borgo detto Burghinzone, ed anche Bergonzoni.

1349, 24 aprile. È detto essere sotto S. Nicolò di S. Felice.

1384, 12 aprile. Contrada detta Borghinzone sotto S. Nicolò. Rogito Nicolò d'Albertino Plastello.

1391, 14 gennaio. Borgo Burghinzone. Si noti che le strade esistenti sotto S. Nicolò sono la via della Badia, del Paradiso e dei Coltellini. Le chiuse sono comprese una nelle case dei Bugami, l'altra in quelle dei Pallavicini.