Malpertugio (Via)

Denominazione moderna (2015): Via Malpertuso.

Guidicini.

Dov'è ora il cancello dell'orto esterno dei marchesi Albergali cominciava la via di Malpertugio, che terminava al terrapieno della città, dove già anticamente vi fu una porta del terzo circondario murata nel 1327. Li 26 aprile 1806 il marchese Luigi Albergati ottenne di chiuderlo dopo aver acquistale le case che vi esistevano a destra entrando per Saragozza o che dall'acquirente furon demolite. Si fa menzione della suddetta strada sotto la data delli 3 aprile 1286, nel qual giorno le suore di Sant' Agnese affittarono a Petrizolo Fabri tre case in via di Malperlugio. Rogito Michele Calcagni.

Particolare tratto dal Catasto Gregoriano (1835) della città di Bologna, messo a disposizione dall'Archivio di Stato di Roma con il progetto "Imago II".

La via Malpertuso non fu descritta in una sezione indipendente dal Guidicini, ma nell'ambito di Via Saragozza.

Immagine tratta dal libro di Angelo Finelli Bologna nel Mille - Identificazione della cerchia che le appartenne a quel tempo, edito a Bologna dagli Stabilimenti Tipografici Riuniti nel 1927.

La didascalia dell'immagine è:

Posterla di Malpertuso