N.786,787,788

Stalle Aldrovandi.

Credesi che qui vi fosse una casa dei Guidotti, che poi appartenne ai Zanetti cittadini antichi, della qual famiglia fu Agostino di Girolamo dottor in leggi, Vescovo di Sebaste, suffraganeo di Bologna, morto li 7 febbraio 1549.

1531, 16 settembre. Compra Lodovico e Melchiorre di Battista de Zanetti, e Lodovico di Bartolomeo della Calzina, una casa con stalla posta sotto Santa Maria Maggiore, in confine della strada da due lati, presso Alessandro Calcina, e gli eredi di Astorgio Rustighelli, per L. 2700. Rogito Francesco Castagnoli e Cristoforo Zelini.

1543, 12 maggio. Compra Lodovico di Battista de Zanetti, da Annibale e Daniele di Astorre Rustighelli, una casa in Corte abbruciata, in capella S. Giorgio, per L. 1500. Rogito Cristoforo Zelini e Cristoforo Pensabene. Confina il compratore a mattina, i Raigosa a sera mediante certo vicolo comune, e gli eredi di Alessandro Calcina di dietro.

Lodovico di Giulio Zanetti fu l'ultimo di sua famiglia, e lasciò erede Rainiero di Francesco Griffoni e di Vittoria Dosi figlia di Catterina sua sorella, come da rogito di Achille Canonici delli 4 marzo 1596. La detta Catterina fu maritata in prime nozze con Bernardino Dosi, e in seconde con Giacomo Bianchetti.

1722, 19 giugno. Monsignor Pompeo Aldrovandi compra dall'abbate D. Giovanni Riniero di Antonio Maria Griffoni una casa sotto S. Giorgio nella via detta di S. Giorgio, per L. 10500. Confina a mezzodì la strada, e mediante questa i beni Boccadiferro. a levante un vicolo detto il Corgo, e mediante questo i beni del compratore successore Taruffi, a settentrione D. Agostino e fratelli Baldi successori di Giacomo Casolani, e a ponente un vicolo vicinale e privato, e mediante questo Domenico Prediera successore di Andrea Seta. Rogito Ignazio Uccelli.