Grada (Via della)

Denominazione moderna (2015): Via della Grada.

Guidicini.

La via di Reno (o Dietro Reno) da via San Felice fino al terraglio della città, suol dirsi via della Grada, o via della Madonna della Grada.

Particolare tratto dal Catasto Gregoriano (1835) della città di Bologna, messo a disposizione dall'Archivio di Stato di Roma con il progetto "Imago II".

Via della Grada a destra entrando da San Felice

Li 8 febbraio 1634 fu concesso dal Senato il suolo pubblico per costruire un portico con 60 archi larghi piedi 6 once 6 netti, che da strada S. Felice terminasse alla chiesa della Grada. Si cominciò il lavoro, ma fatti N. 11 archi non fu continuato.

Gli orti da questa parte prossimi alla chiesa predetta servirono di Cimitero nel 1630 ai morti di contagio.

Via della Grada a sinistra entrando da San Felice

Il Canale di reno lungo via della Grada. In fondo si vede l'Opificio Idraulico descritto sopra. Dietro la chiesa di San Valentino e di S.Maria della Grada. A sinistra la torretta degli scomparsi Bagni del Reno. La fotografia fu scattata dal Ponte della Carità.

Lavatoio della Grada. Più avanti si attraversa via San Felice.

Immagine da cartolina (Collezione privata).

Lavatoio della Grada. A destra in alto è riconoscibile la chiesa ed il campanile di Santa Maria della Carità.

Immagine da cartolina (collezione privata).

Altra immagine del lavatoio della Grada.

Immagine da cartolina (collezione privata).