Casa sull'angolo della Volta dei Sampieri

Sull'angolo della via detta volta dei Sampieri vi è uno stabile con portico in faccia alla strada delle Chiavature, che era separato dal vecchio palazzo dei Pepoli mediante una via denominata il Paese che fu chiusa da questa parte nel 1382, e ciò rilevasi dalla diversità del fabbricato fatto sul suo suolo che differisce da quello dei due stabili ad esso ora uniti.

Sembra che questa casa sia la stessa comprata da Gio. di Taddeo Pepoli li 26 settembre 1343, e venduta da Francesco e Pietro del fu Lazzaro Fogazi per L. 700. Rogito Federico Ghiberti, la quale è qualificata per grande, con terreni ed edifizi sotto la parrocchia di Santa .Maria di Porta Ravegnana, a cui fu aggregata l' altra venduta per L. 70 da Obice e figli Tettalasini al conte di Gio. di Romeo Pepoli, posta sotto la predetta parrocchia, rogito Pietro Sinardi, non chè il casamento acquistato li 19 febbraio 1352 dallo stesso conte, e vendutogli da Pietro e fratelli del fu Oro Piccolpassi essa pure sotto la stessa cappella e pagata L. 200. Rogito Giacomo Fantuzzi.

Bisogna aver presente che la giurisdizione di Santa Maria di Porta Ravegnana si estendeva al di là della Volta dei Sampieri, e che i Pepoli acquistando queste case che unirono al loro palazzo, ne conseguì che fossero aggregate alla cappella di Sant'Agata, sotto la quale vi avevano i nuovi ingressi.