N.56(82)

1654, 11 giugno. Casa già dei Tacconi, e ultimamenle di Agostino Mittelli, posta in Strada Santo Stefano sotto S. Biagio. Confinava la strada a mezzodì, i beni di Santo Stefano affittati a Paolo e Giovanni Ciamenghi a levante, gli Scalzi a ponente, e la chiavica di dietro. Rogito Cristoforo del fu Gio. Francesco Sanmartini.

Il detto stabile passò poi al figlio del suddetto Mittelli, Giuseppe, incisore di qualche vaglia a' suoi giorni, che vi mori li 5 febbraio 1715. Fu in seguito di Carlo e Pietro fratelli Cella, i cui eredi lo vendetlero all' orologiaio Felice Bovi, che l'alienò al dott. Pistocchi, il quale vi uni il N. 57 che era delle monache della SS. Trinità.