N.128

Casa con portico di quattro archi, che fu del banchiere Carlo Rubini morto nel 1754. Lasciò erede il mercante Belletti morto nel 1769, del quale fu erede il banchiere Giovanardi. Appartenne poi ai Padri Somaschi, indi al dottor medico Fattorrini, e ultimamente al macellaro Fornasini.