Via Larga di San Martino

Denominazione moderna(2015): Via Mentana.

Guidicini.

La via larga di S. Martino comincia nella via di Mezzo di S. Martino, e termina in quella delle Tuate.

La sua lunghezza è di pertiche 34.08.8, e la sua superficie di pertiche 65.19.8.

Particolare tratto dal Catasto Gregoriano (1835) della città di Bologna, messo a disposizione dall'Archivio di Stato di Roma con il progetto "Imago II".

Via larga di S. Martino a destra entrandovi per la via di Mezzo.

Via Mentana 1 (N.1476)

Via Mentana 3 (N.1477)

Via Mentana 5 (N.1478)

Si passa la via del Torresotto.

Via Mentana 7 (N.2474)

Via larga di S. Martino a sinistra entrandovi per la via di Mezzo.

Fianco del convento dei Carmelitani di S. Martino dell' Avesa.

Sappiamo dai vari decreti prodotti al N° 1958 della via delle Case Nuove di S. Martino, che furono chiusi, ed incorporati entro la clausura di S. Martino alcuni vicoli, e che è certo, che tutti i torresotti o porte del secondo Circondario esistenti, o atterrati corrispondevano ad una strada delle primarie della città, e ad un borgo fuori di essa. Il solo Torresotto di S. Martino corrisponde ad un piccol tratto di strada di poche pertiche che terminava alla via larga di S. Martino, la quale divergeva interamente dal detto primo tratto, e dalla direzione del Borgo della Paglia. Questa considerazione fa sospettare, che la via del Torresotto continuasse fino ad incontrare quella di Basadonne, e delle due Bertiere, le quali erano in perfetta direzione di quella del Torresotto, e che cosi anche questa porta corrispondesse ad una strada di qualche estensione nell'interno della città.

N.2475

Via Mentana 10 (N.2476)

Via Larga di San Martino, dal III volume delle “Cose Notabili…” di Giuseppe Guidicini, con le correzioni di Luigi Breventani