N.572

1488, 28 aprile. Cattalano Cattalani, successore Muzzarelli, vendette a Gio. Battista di Guidandrea Ponticelli due case contigue poste sotto S. Giuseppe in Galliera, per L. 553, 17 d' argento. Rogito Astorre Canaldi. Passavano nell' Avicella, nella qual strada fin dal 24 settembre 1466 il detto Ponticelli aveva comprato una casa per L. 240 da Felicini.

Ginevra di Alessandro Ponticelli fu l'ultima di sua famiglia, erede di Costanzo suo fratello, di Andrea suo avo, e di Francesca Aristoteli sua avola paterna. Sposò il senatore Bori di Andrea Ghisellardi, come si rileva dall' instrumento dotale delli 3 settembre 1592. Rogito Gio. Battista Cevenini. I Ghisellardi ebbero quindi l'eredità, ed assunsero il cognome Ponticelli.

Del 1694 questa casa era del dottor Carlo Landi Ferri detto di S. Felice.