Speranza (Via)

Via Speranza

Da via Emilia Ponente si ferma contro il terrapieno del viale Palmiro Togliatti.

Quartiere Reno.

Delib. podest. 25 giugno 1935.

Via Speranza deve il suo nome alla villa La Speranza, che fu della famiglia Lambertini e che è tuttora esistente non lontano dallo sbocco di via Quirino di Marzio (che, prima dell'apertura di viale Palmiro Togliatti, era parte di via Speranza) in via Nino Bertocchi.

Le piante di Andrea Chiesa (sia quella del 1740, sia quella del 1762) mostrano la nostra via che dalla attuale via Nino Bertocchi si ferma sul greto del fiume Reno, non lontano, ma senza arrivarvi, da via Emilia Ponente. La pianta di Carlo Mayr del 1825 invece mostrano la via con l'attuale percorso.

Fonti citate in questo articolo.

Chiesa (1740): Benedetto XIV (dedicatario); Giuseppe Benedetti (inc.); Andrea Chiesa (dis.), Carta del bolognese per quanto esso si estende seguitamente dalle radici della collina sino al Modonese, Ferrarese, ed alla Romagna, 1732-1738. Stampata a Bologna nel 1740.

Chiesa (1762): Giuseppe Benedetti (inc.); Andrea Chiesa (dis.); Pietro Paolo Conti (committente); Giambattista Migliari (perito); Gaetano Rappini (inc.), Carta topografica di tutta la pianura del Bolognese cavata dalla carta da me Andrea Chiesa stampata dell'anno 1742, e in parte del Ferrarese, e del Ravegnano, desunta, rispetto alle valli di Marmorta, e di Argenta, dalla mappa giudicialmente fatta del 1739, e rispetto al restante, da dette valli fino al mare, dedotta dalla nuova carta fatta l'anno scorso 1761, d'ordine dell'e.mo sig. cardinale Pier Paolo Conti visitatore apostolico, 1762. Stampata a Cento nel 1762.

Mayr: Tommaso Arezzo (dedicatario); Tommaso Barbantini (direttore lavori); Carlo Mayr (dis.); Achille Stucchi (inc.); Stanislao Stucchi, Topografia della provincia ferrarese, della pianura bolognese e di una parte delle provincie di Romagna con l'indicazione dei lavori idraulici eseguiti dal 1767 a tutto giugno del 1825, Milano, 1825.