Libertà (Via della)

Denominazione moderna (2015): Via della Libertà.

Guidicini.

La via della Libertà comincia dal prato di Sant' Antonio, e termina alle mura della città in faccia alla chiesa della B. Vergine della Libertà.

Il suo vero nome, e per tale conosciuto fino dai più antichi tempi, fu Bagno Marino e borgo di Bagno Marino.

Dicesi che nelle vicinanze vi fosse un antico bagno, e che da questo ne possa esser derivato il suo nome, ma tutto ciò è incerto nè abbiam documento che lo comprovi. Qualcuno l'ha chiamata ancora Val di Pietra.

Particolare tratto dal Catasto Gregoriano (1835) della città di Bologna, messo a disposizione dall'Archivio di Stato di Roma con il progetto "Imago II".

Via della Libertà a destra entrandovi per il prato di Sant'Antonio.

Un rogito di Tommaso Fabri del primo maggio 1254 ci trasmette la notizia che le suore di Sant' Agnese comprarono da Caracosa Bolnisia una casa in Borgo Marino per L. 10.

Via della Libertà 5 (N.282) - Chiesa e compagnia laicale dei SS. Girolamo ed Anna di Bagno Marino

Via della Libertà a sinistra entrandovi per il prato di Sant'Antonio.

Parte posteriore del già collegio Montalto e del convento delle Grazie. Al già convento delle Grazie vi è annesso un orto di tornature 2, 90.

Via della Libertà, dal II volume delle “Cose Notabili…” di Giuseppe Guidicini, con le correzioni di Luigi Breventani