N.408

Geminiano di Tommasino Fabro li 11 marzo 1419 presentò una petizione ai difensori dell' Avere, ai giudici delegati degli Anziani, e ai consoli della città di Bologna per ottenere licenza di demolire e rifare due di lui case rovinate, poste sull'angolo della Nosadella sopra la Seliciata di S. Francesco dalla parte di Sant' Isaia, ed ottenne favorevole rescritto li 31 marzo 1419, come dagli atti di Giacomo di Pietro Mussolino.

Nel 1601 questa casa era dei Bovi Campeggi, ove Gio. Francesco aveva lardaria nella sottoposta bottega. Ultimamente apparteneva a Silvia del fu Giuseppe Stiatti, vedova di Antonio ultimo dei Bovi Campeggi.