Battocchio

Tra gli odierni numeri 20 e 22 di via delle Moline c'era l'antico numero 2025 da cui si accedeva ad un vicolo cieco detto il Battocchio (Guidicini, III, 250 e segg.). Questo vicolo venne descritto anche dall'Alidosi (pag. 11) come un vicolo che conduce ad una conserva del Canale di Reno, da cui attingevano acqua gli acquaroli per rivenderla in città.

Questo vicoletto è ben visibile dal Catasto Gregoriano del 1830 in cui però, erroneamente, è indicato il nome Baccia Donne, da riferire ad altro vicolo (si veda il vicolo scomparso Basadonne).