Via del Giardino, dal II volume delle “Cose Notabili…” di Giuseppe Guidicini, con le correzioni di Luigi Breventani

La via del Giardino comincia nella via di mezzo di S. Martino, e termina alla via torresotto della Montagnola.

La sua lunghezza è di pertiche 25, 04, e la sua superficie di pertiche 35, 04, 9.

Il suo nome era via di Porta Govesa, o via Govesa, dal voltone che fu una delle porte del secondo recinto denominata Govesa.

Un rogito delli 6 settembre 1289 fa menzione di una casa sotto S. Tommaso del Mercato, in Porta Govesa.

Si disse anche Chiriazza, e qualche volta Britiero.

Via del Giardino a destra entrandovi per la via di Mezzo di S. Martino.

N. 1936. Fianco del palazzo Grassi.

Li 5 gennaio 1739 il Senato permise a Paris e Camillo Grassi di chiudere un portico nel vicolo del Giardino, largo piedi 7, e lungo piedi 48.

Si passa la via delle Ocche.

Via del Giardino a sinistra entrandovi come sopra.

Casa di Giacomo Canonici, come da rogito di Girolamo Zanettini delli 23 giugno 1534. Si dice posta sotto S. Tommaso del Mercato, in via porta Govesa, in confine della strada a mattina, dei Benazzi di sopra, di altra strada ad ostro, e di Battista calzolaio di sotto. L' altra strada ad ostro è sbaglio, perchè devesi intendere il vicolo Cattani che è a ponente.

N. 1942. Casa che fu dei Mirandola, poi di Gio. Andrea Facci.

Aggiunte

1565, 13 marzo. Compra il conte Antonio Grassi, da Gio. Battista e fratelli Canonici, due case sotto S. Tommaso del Mercato, l'una in via Porta Govesa, e l' altra nella via di Mezzo, per L. 6700. Rogito Giovanni Pulzoni. La casa grande confina il compratore. L'altra casa nella via di Mezzo confina il compratore, ed altri della famiglia Grassi.