N.311

Casa di Pietro Aldrovandi che alloggiò nel 1506 in questa sua casa Giovanni fratello del marchese di Mantova.

1525, 28 settembre. D. Camillo Aldrovandi rettore della cappellania all' altare di S. Pietro nella chiesa di S. Petronio, col consenso di Filippo, Annibale, Gio. Battista, ed altri degli Aldrovandi, vende a D. Roberto del fu Gio. Antonio Maggi una casa sotto le Muratelle in Altaseta. Confina la via da due lati, un tale detto il Bologna, e Diamante da Carpi, per L. 3000, rogito Girolamo Cattanei. I Maggi l'unirono alla loro casa N. 137 di Saragozza.

1526, 10 marzo. Compra D. Roberto Maggi dal detto D. Camillo Aldrovandi una corte larga piedi 11, lunga piedi 15, con stanza da galline e porcile, sotto le Muratelle dal lato posteriore della casa grande del già Pietro Aldrovandi ed ora dei Maggi, per L. 31. Rogito Girolamo Cattanei. La detta casa confinava Altaseta e Belvedere. Casa dove il 5 marzo 1783 morì al 3° piano l' architetto e pittore teatrale Raimondo Compagnini.