Via delle Sette Case, dal I volume delle “Cose Notabili…” di Giuseppe Guidicini, con le correzioni di Luigi Breventani
Questa via brevissima comincia dal piazzaletto di Azzogardino, e termina alla via degli Apostoli nell' angolo della via del Castellazzo.
Il suo nome deriva per sette, poscia otto case di cui è composta questa contrada, e tutte a sinistra entrandovi per il succitato piazzaletto.
Via delle Sette Case a destra entrandovi per il piazzaletto di Azzogardino.
Via delle Sette Case a sinistra entrandovi come sopra.
N. 1269. Compagnia del Santissimo in S. Procolo, piedi 12, 6.
N. 1268. Marchese Banzi, piedi 11, 6.
N. 1267. Padri di S. Giorgio, già del capitano Rigosa del 1715, piedi 11, 4.
1721, 16 settembre. A rogito di Filippo Giuseppe Benazzi fu fatta permuta dì stabili urbani fra i Padri Serviti di S. Giorgio ed Ercole Rigosa. I primi ricevettero una casetta posta sotto la parrocchia di S. Giorgio, nella via detta le Sette Casette, la quale è di tre piani, con piccolo orto. Confina a levante cogli eredi del senatore Manzoli, a mezzodì la via delle Sette Casette, a ponente col cav. Banzi, e a tramontana la peschiera della conserva del senatore Tanara.
NN. 1266, 1265, 1264, 1263. Senatore Marsili. Fronte piedi 55, 8.