Aggiunte

Casa grande di Cristoforo Magnani con cortile e orto, posta in Strada S. Felice. Confina con Leonardo Magnoni a oriente, colla via pubblica a settentrione, e col canale di reno a mezzodì.

1545, 16 novembre. Gio. Maria e fratelli, figli di Vincenzo Calani, vendono a Felice di Domenico Castelli una casa con stalla sotto la parrocchia in strada S. Felice, per L. 6800. Rogito Ercole Fontana.

1669, 24 gennaio. Giulia Maria di Antonio Bertolotti, moglie di Ottavio di Pietro Paolo Cerioli, erede di Fabio Castelli, vende a Bartolomeo di Stefano Stivani una casa sotto S. Nicolò di S. Felice, per L. 6600. Rogito Alberto Miglioli.

1655, 27 aprile. Compra Pietro Paolo e fratelli, tigli di Ottavio Cerioli, da Paola di Gio. Battista Bassani da Salò, una casa sotto S. Nicolò di S. Felice, per L. 8000. Rogito Costanzo Manfredi.

1592, 3 aprile. Flora Ventura, vedova di Bernardo Gioia, vende a Felice di Domenico Castelli una casa in Pietralata, sotto S. Nicolò di S. Felice, per L. 1800. Rogito Giulio Belvisi.

1627 , 30 marzo. Il Collegio dei notari vende, col pattò di francare, a Catterina Cortellini, la terza parte di una casa sotto S. Nicolò di S. Felice, altra volta venduta da Accursio al detto Collegio per L. 5000, colla cessione fatta da detti compratori di L. 5000 dovute da Alessandro Canali. Rogito Alberto Rubbi.

1533, 26 novembre. Assoluzione dell' Opera degli Esposti a Vincenzo del fu Battista Mantachetti di L. 4600 per prezzo di una casa sotto S. Gervasio. Rogito Matteo Gessi.

1590, 30 marzo. Compra Antonio Monzoni da Ambrogio Vignati una casa in. Strada S. Felice sotto S. Nicolò, per L. 2300. Rogito Valerio Chechinelli.

1557, 30 settembre. Compra Battista del fu Francesco Ferrari, e di Anna del fu Giovanni Alessandrini, da Antonia del fu Giovanni Bisogni, vedova in prime nozze di Alessandro Mòrandi, e poscia moglie di Girolamo Fabbri, una casa in strada, e parrocchia di S. Nicolò di S. Felice, per L. 470. Confina gli eredi di Lodovico Lambertini, Giacomo Rabii, e Gio. Luigi dal Sapone. Rogito Guglielmi Cancellieri.

1657, 15 giugno, Inventario legale dei beni di Cristoforo Magnani, a rogito Martino Diolaiti. Casa grande con cortile e orto, posta in Strada S. Felice. Confina con Leonardo Magnani a oriente, colla via pubblica a settentrione, a mezzodì col canale di Reno, che affittavasi per L. 460. Queste ragioni però sono sbagliate, come spesso s'incontra nei rogiti. Una casa in Strada S. Felice che confini a mezzodì col canale di Reno è impossibile.

In S. Felice vi erano i numeri 160, 161, 169 e 170 di un Francesco Magnani, detta casa della Fornace, che bruciò circa il 1783.

1371, 9 marzo. Ugolino di Nicolò Marescalchi lascia eredi i figli Giovanni, Nicolò, Giacomo, e Andrea. Aveva una casa sotto S. Gervasio. Nel 1287 si trova Ricevuto di Ricevuto Marescalchi da Bologna, e li 20 ottobre 1294 il testamento d' Isabella di Bonincontro Marescalchi.

1626, 10 dicembre. Casa in Strada S. Felice del canonico Lorenzo e Giovanni, fratelli Balzani, ceduta a Pirro Vizzani per L. 8500. Rogito Alessandro Sassi.

1598, 23 ottobre. Francazione fatta da Maddalena Machiavelli, moglie di Floriano Bonasi, a favore di Francesco Macchiavelli, di una casa sotto S. Nicolò di S. Felice, per L. 7000. Rogito Gio. Battista Rossi.

1320, 6 febbraio. Casa di Bartolomea, Pellegrina, e Francesca, figlie di Giacomo Ghisilieri, per metà, e per l'altra metà di Ulpiano di Gilio Ghisilieri, posta sotto S. Gervasio. Confina la figlia di detto Gilio, la via da due lati, Bortolafio del fu Rodolfo de Boatti presso Gilio Ghisilieri.

1501, 21 ottobre. Borghetto di S. Felice. Rogito Nicolò Fasanini.

1502, 27 maggio. Casa sotto S. Nicolò. Confina Strada S. Felice e la via detta del Broilo. Rogito Nicolò Fasanini.

1504, 17 ottobre. Casa di Giacoma Piancaldoli del fu Antonio, vedova di Giuliano Pizani, e moglie di Bernardino Moscardini, posta sotto S. Felice. Confina Gio. Francesco Aldrovandi, e la via pubblica da tre lati. Rogito Melchione Beroaldi.

1604. Borghetto di S. Nicolò, che va all' Abbadia.

1262, 17 settembre. Tommasino del fu Ugolino di Azzolino Gerardo vende a mastro Paolo Vandoli una casa in capella S. Lorenzo di Porta Stieri, presso il fossato della città mediante la strada. Confina di sotto il compratore, a mattina il fossato mediante via, di sopra Gisla da Viadagola, e Albertino da Sala. (Archivio di S. Michele in Bosco).

1485, 5 novembre. Paolo Bordoni compra da Stefano e fratelli Bargellini due case da S. Gervasio. Rogito Giacomo Buttrigari.

1636, 3 giugno. Vendita di Veronica Bordoni Nanni, a Bartolomeo Magestri, di due case da S. Gervasio dalla Volta dei Barberi. Rogito Gio. Ricci.