N.119

Immagine tratta dagli schizzi topografici disegnati da Giuseppe Guidicini a corredo delle note manoscritte delle "Cose Notabili ..." e pubblicati per la prima volta da Arnaldo Forni nel 2000.

(Nord verso l'alto) Proprietà succedutesi negli edifici agli antichi numeri 117 (attuale numero 35), 118 e 119 (attuale numero 37).

1495, 24 marzo. Locazione enfiteutica a frate Antonio, e Giovanni, fratelli Manzolini del fu Guerrino, del suolo e terreno di una casa sotto la parrocchia di S. Nicolò di S. Felice. Confina vie pubbliche da due lati, cioè Strada S. Felice, la via delle otto Colonne, e la canonica della parrocchia. Paga un denaro d' argento con l'agio per S. Michele di settembre. Rogito Nicolò Fasanini.

1498, 17 dicembre. Locazione ai suddetti fratelli Manzolini del suolo e terreno di una casa sotto S. Nicolò di S. Felice. Confina le vie pubbliche, i detti conduttori, e Antonio Rossi. Paga soldi 4 e denari 3. Rogito idem.

1537, 15 novembre. Locazione a Giacomo Gualcheri del fu Ercole, successore per compra di Nicolò de' Manzolini, di una casa sotto S. Nicolò in Strada S. Felice. Confina detta strada, la chiesa di S. Nicolò, e Domenico del Tita. Paga un denaro d' argento con l'agio a S. Michele di settembre. Rogito Cesare Rossi, alias Vallata.

1603, 22 ottobre. Questa casa era di Carlo del fu Gio. Battista Gualcheri.

1599, 31 ottobre. Testamento di Gaspare del fu Gio. Andrea Tagliacozzi, marito di Giulia Carnali, col quale istituisce eredi Gio. Andrea e Antonio suoi figli, e loro sostituisce, in mancanza di discendenza, Bonfiglio e Virgiglio di Girolamo Bonfigli suoi nipoti ex sorore. Rogito Andrea Mini.

1628, 15 luglio. Casa grande con stalla, sotto S. Nicolò di S. Felice, enfiteutica dell' Abbadia, spettante a Bonfiglio Bonfigli. Rogito Matteo Ricci. Confina la chiesa di S. Nicolò, i Leontini, la via, e uno stradello.

1635, 17 novembre. La suddetta casa era di Pietro, Girolamo, Gaspare Tagliacozzi, e di Antonio Camillo del fu Bonfiglio Bonfigli, come da rinnovazione enfiteutica a rogito Achille Canonici.

1646, 29 gennaio. Casa grande con stalla, sotto S. Nicolò di S. Felice, di Gaspare Tagliacozzi Bonfigli, affittata per annue L. 265, come risulta da divisione seguita fra Gaspare Tagliacozzi, e il P. Pietro Girolamo gesuita, fratelli, e figli di Bonfiglio Bonfigli. Fu abitata da Mario Campanazzi. Confinava i beni della suddetta chiesa, e la via delle otto Colonne di dietro. Pagava un denaro d'argento all'Abbadia. Rogito Francesco Gallerata.

1653, 1 agosto. Antonio Camillo del fu Bonfilio Bonfigli la vendette a D. Vincenzo Gaspare del fu Giacomo Checchi, per L. 7000, salvo il canone. Rogito Alessandro Andrei.

1683, 17 luglio. Locazione ai fratelli Giuseppe e Gio. Agostino, figli del fu Gaspare Checchi. Rogito Sforza Alessandro Bertolotti.

1715. Era di Giuseppe Lodi della famiglia dei notari.

1734, 27 gennaio. Rinnovazione enfiteutica a Tommaso del fu Giuseppe Lodi. Rogito Gio. Domenico Bacialli. Confina la chiesa, e Stefano Bentivogli. Questa casa fu rinunziata dai proprietari ai loro creditori. Passò poi a Carlo Rusconi di Cento, il quale la vendette al dottor medico Gio. Battista del fu dottor medico Giovanni Fabbri di Ravenna.

Guidicini.

Casa che in parte era enfiteutica dell'abbazia dei SS. Naborre e Felice.