N.3137,3139(2,4,6)

Credesi che questo stabile appartenesse a Camillo Paleotti, che in esso vi fondasse l'accademia degli Ardenti, detta poi del Porto (vedi via del Porto). I Simonzini lo rifabbricarono, e nel 1715 era del dott. Simonzini, o Simoncini. Passò poi ai Cella, e lo stato Cella lo cedette a Giuseppe di Francesco Mischiati oriundo dalla Fratta, borgo posto nel Polesine di Rovigo. Questi era figlio dell' ultima Simoncini e ne fu I'erede.