N.627

Casa fabbricata da Andromaco Milani, al quale li 13 settembre 1644 fu concesso dal Senato di fabbricare un portico largo piedi 13 once 6 sopra le mura antiche della Città a retta linea sino al portico di Nicolò Brunetti o Bonettì, purchè le colonne fossero tonde e non quadre, siccome consta dall’estratto degli atti fatto da Cosmo Gualandi segretario del Senato.

Passò questo stabile ai Fiorenzi, dai quali furono eredi i Sacenti, e di questi l’ Opera dei Vergognosi. Confinava con l’ Opera dei Mendicanti coi successori di Vincenzo Leoni ed aveva transito nel Brollo.