1530 16 novembre. Isotta vedova di Alessandro Fava e Cornelio del fu Pietro Fava pagarono ad Annibale del fu Cesare Calcina PP. Florio Armi L. 350 a saldo di prezzo di una casa con orto di tornature 5 circa contigue, poste sotto Santa Maria Maggiore in luogo detto alle Pugliole, venduta da detto Cesare Calcina al fu Romeo Fava per L. 600, rogito Andrea Muletti. Confinava la via pubblica da due lati, gli eredi di Basotto Fantuzzi, il Cavadizzo ed altri.
Questo stabile doveva essere nella strada inferiore del Porto a sinistra, e confinava con due strade e certamente trovavasi nell’ angolo delle Pugliole di S. Bernardino dalla parte del Porto Naviglio.