N.372 Palazzo Zagnoni, poi dei principi Spada

Cartigli

Palazzo Zagnoni poi Spada

L'edificio fu ammodernato nel 1764 da Francesco Tadolini. All'interno si conservano nella scala piccola, al n. 27, le statue di Apollo e Diana modellate da Angelo Gabriello Piò (1720 c.); nel cortile grande, al n. 25, si trova il rilievo di una Flora dello stesso autore (1720 c.) e tracce di decorazioni architettoniche nei due cortili.

Indirizzo:

via Castiglione, 25

Guidicini

Palazzo Zagnoni, ora dei principi Spada, composto dall'unione di diverse case nobili.

La prima in ordine era quella dei Bonsignori, detti anche Monsignori, e del 1551 Gio. Battista di Bartolomeo, della parrocchia di Santa Lucia, era anche detto dei Ricci. Lorenzo di Pompeo, morto nel 1637, fu l'ultimo della famigiia, della quale fu erede in parte Carlo Beccadelli.

1647, 5. settembre. Compra Gio. Battista Ferri, o dal Ferro, da Carlo Beccadelli una casa in Strada Castiglione. Rogito Bartolomeo Cattani. È detto che fu dei Bonsignori, e che aveva quattro archi di portico di legno.

Immagine tratta dagli schizzi topografici disegnati da Giuseppe Guidicini a corredo delle note manoscritte delle "Cose Notabili ..." e pubblicati per la prima volta da Arnaldo Forni nel 2000.

(Nord a destra) Proprietà nel XVI secolo del palazzo in via Castiglione 25 (antico numero 372).

Nel detto stabile pare che vi fossero incluse due case, una dei dal Ferro, e l'altra dei Simj, poichè nel 1545 è certo che Agostino Simj aveva una casa in Strada Castiglione sotto Santa Lucia, presso Orso Orsi, che come si vedrà più sotto, possedeva in quelle località del 1628, e presso Boncompagno dal Ferro, la qual famiglia non acquistò che del 1647 la casa dei Bonsignori vendutagli dall' erede Beccadelli.

1666, 6 marzo. Cesare e fratello Zagnoni comprano da Guidantonio Ferri una casa grande in Strada Castiglione per L. 27000. Rogito Silvestro Zucchini. Il suddetto Cesare, ebbe in moglie Margarita sorella di Antonio di Paolo Masina autore della Bologna perlustrata.

La seconda sotto Santa Lucia, continuando la strada verso settentrione, era di Ginevra Bolognetti e di Costanzo Aristoteli, che la vendettero assieme a quella nella via dell'Orto. per L. 7250, li 24 luglio 1528. Rogito Andrea Pietramellara e Lodovico Orsi. È descritta per casa grande con tre corti e orto. Confina gli eredi di Galeazzo Poeti, quelli di Nicolò Bonsignori, l' Aposa di dietro, e la seguente casa piccola sotto S. Damiano nella via dell'Orto, la quale confina i Poeti, Zanino della Ratta e l'Aposa.

1545, 2 luglio. Compra Ginevra del fu Francesco Fantuzzi, vedova di Lorenzo Ariosti, da Orsino del fu Lodovico Orsi, una casa con stalla sotto Santa Lucia in Strada Castiglione. Confina Paolo Poeti a settentrione, la via dell'Orto ad occidente, Lorenzo Bonsignori a mezzogiorno, e Strada Castiglione a levante, per L. 6000. Rogito Annibale Coltelli e Silvestro Cavazzoni.

1557, 18 febbraio. Gli Ariosti fabbricavano la loro casa in Strada Castiglione.

1673, 18 giugno. Compra Giuseppe Maria Zagnoni dal conte Ugo Ariosti una casa nella via dell' Orto, in confine della casa grande dei Zagnoni, per L. 6250. Rogito Carlantonio Mantini.

1706, 16 dicembre. Compra Giuseppe Maria Zagnoni dai conti Ugone, Vincenzo e Corradino Ariosti la casa vecchia Ariosti in Strada Castiglione, per L. 10000. Rogito Ignazio Uccelli. Aveva portico con colonne di legno.

Questi Ariosti passarono in Strada S. Felice da S. Lorenzo di Porta Stieri.

Cesare di Giuseppe Zagnoni risarcì moltissimo questi stabili riuniti in un solo.

1756, 28 aprile. Il marchese Antonio Zagnoni ottenne facoltà di dirizzare il muro della casa da lui comprata presso quella di sua abitazione in Strada Castiglione, di fare un nuovo portico con colonne di pietra, e con occupazione di suolo pubblico. Fu in questo tempo che si fece l'attuale facciata.

L' ultimo Zagnoni, il marchese Giuseppe di Antonio, morto in Roma li 14 dicembre 1803, fece un contratto vitalizio di questi e dei vicini stabili col principe Giuseppe Nicola Gaspare del senatore Muzio Spada, i cui discendenti ne sono ancora proprietari.