18 - Compagnia del Buon Gesù

Da un'proemio della Constituzione di S. M. della Nunziata di Mezza-Ratta, poi del Buon Gesù, rilevasi che questa antichissima confraternita ebbe origine dai primi Cristiani di questa nostra Patria che vissero circa il 270 alcuni dei quali ottennero la palma del martirio siccome S. Procolo, e S. Vitale. Fu da questi eretto un romitorio vicino alla così allora chiamata Casa di Mezzo , fuori di S. Mamolo ove alloggiavano i poveri pellegrinanti in luoghi santi. In questo luogo erano condotti i malfattori per essere giustiziati, e da detti confratelli confortati.

Che quest'opera pia fosse da loro praticata pel corso di più secoli lo rileviamo da alcune tabelle per confortatori che si conservavano presso la compagnia stessa, come pure dell'esistenza di certe stanze in essa Casa di Mezzo che servivano per uso di conforteria.

Ma intiepidatisi tal fervore perdettero il jus di confortare, e per le guerre, incendi, e rovine perdettero pur anco le proprietà, e preziose scritture, e conseguentemente le loro rendite.

Rinfrancatosi lo spirito religioso radunaronsi a celebrare i divini uffici a S. Maria di Mezza Ratta, e del 1106 gli uomini appartenenti alla novella Confraternita fecero quivi a loro spese edificare una Chiesa con appositi romitori. Le costituzioni di questa radunanza furono redatte da uomini distinti per nascita e dottrina. Questa Compagnia fu ad un tempo chiamata del Bottazzo per l'uso che quei confratelli avevano di recarsi tutti i giorni precedenti alla festa uscendo dalla città la sera, muniti di un cestello per ciascuno contenente provvigioni, e più un bottazzo pieno di vino. Dovevano essi vegliare orando tutta la notte, ma siccome andò convertendosi invece in gioviale ed allegro convegno, Bonifacio I ingiunse il digiuno il più assoluto. Insorsero discordie fra i fratelli per cui ne venne l'abbandono di alcuni, che eressero un'altra Compagnia chiamata Santa Maria degli Agucchietti detta del Bottazzo nella Chiesa di S. Gio. Battista dei Celestini in Strada S. Mamolo alla quale si unirono molte nobili e cittadine famiglie.

Questa Compagnia per molto tempo portò la denominazione di Santa Maria dell'Annunciata di Mezza Ratta del Monte. Vestivano una lunga zimarra di lana leonessa sino ai piedi, mentre a quelli non era conosciuto l'uso della cappa. Abbandonata poi quella del Bottazzo per ordine di S. Bernardino da Siena l'anno 1440 venne assegnato ad essa pure il nome di Buon Gesù.

Li 30 novembre 1484 abbruciò la residenza, e tutte le carte, per cui nel 1490 Ulpiano dottore di legge, figlio del dottor Gio. Zagni, in unione a Gio. Franceschi compilarono altre costituzioni che furono in progresso di tempo sanzionate ed anco riformate.