Casa che appartenne ai Morandi ereditata da Smeralda Sgombretti, e dal di lui figlio Domenico Vaccari, poi passata a titolo di dote di Antonia Vaccari, in prezzo di lire 1100 a Gregorio Costantino Ruggi di lei marito come da rogito Tommaso Lodi dei 25 maggio 1746.
Sotto il portico di questa casa vi era un immagine di Maria Vergine dipinta in muro, davanti la quale durante il contaggio del 1630 foron celebrate molte messe venerandola li devoti delle vicinanze sotto il titolo della Madonna degli infetti, e di S. Maria Liberatrice. Li 10 dicembre d'ogni anno si trasportava processionalmente alla Chiesa di Miramonte , ove si solennizava la sua festa. Luca M. Zanolini eresse a proprie spese un Oratorio che fu benedetto il giorno del Corpus Domini, 9 giugno 1746 che avea fatto dipingere il detto Zanolini a Costantino Puzzi del 1751 , nel qual anno vi ci eresse una Congregazione che ogni giorno vi recitava il Rosario. Quest' Oratorio da vari anni più non esiste.