Via delle Vigne

Via delle Vigne è oggi un vicolo chiuso da cancelli tra via de' Poeti e piazza San Domenico.

Con questo odonimo compare nella pianta di Agostino Mitelli. Precedentemente però questa era chiamata via Santa (Alidosi, pag. 29).

Anche il Guidicini documentò il nome di via Santa in rogiti del 1569, 1575 e 1606.

L'Indicatore descrisse la via delle Vigne come via aperta e al cui interno si affacciavano quattro numeri civici (antichi): dal 487 al 490.

Quando venne pubblicato il Prontuario (1878) la via era già chiusa.

Via delle Vigne doveva il suo nome alla scomparsa chiesa di San Nicolò delle Vigne, prima sede della comunità domenicana.

Via Santa, come altre vie Sante, era così chiamata in quanto portava alla chiesa di San Domenico, e al suo sagrato, ovvero, ad un luogo santo.

La soppressa Via delle Vigne vista da via de' Poeti (a sinistra) e da piazza San Domenico (a destra)