Villa delle Rose (già Villa La Scala)

Via Saragozza 230.

Questa villa settecentesca, già della famiglia senese Spannocchi, fu fatta restaurare dai Cella e come Casino Cella era indicata nei catasti settecenteschi.

In seguito prese il nome di Villa La Scala, dalla bella scalinata che da via Saragozza permette l'accesso alla villa.

Nel 1800 passò ai Pepoli. In seguito fu dei Govoni, poi dei conti Bartolomasi che la affittarono agli Armandi Avogli, che ne curarono il restauro nel 1907 con l'architetto Dante Trebbi.

L'ultima proprietaria, Nerina Armandi de' Piccoli, nel 1916 ne fece dono al Comune, che la adibì a galleria d'arte moderna.

Adibita ad ospedale durante la seconda guerra mondiale, mantenne la sua funzione espositiva, seppure assai ridotta, fino al 1974, anno in cui la villa fu chiusa e la Galleria d'Arte Moderna trasferita al Fiera Discrict.

Dopo un lungo restauro, nel 1989 la villa fu riaperta e destinata a dependance della Galleria d'Arte Moderna per mostre temporanee.

Fonti:

Umberto Beseghi: Castelli e Ville Bolognesi, Tamari Editori in Bologna, 1964.

http://www.bolognawelcome.com/home/scopri/luoghi/architettura-e-monumenti/edifici-e-vie-storiche/villa-delle-rose/

http://www.storiaememoriadibologna.it/villa-delle-rose-2813-luogo