N.753

Stabile che del 1492 apparteneva a Camillo Sarti. Nel 1706, addì 26 agosto - Paolo Maria Machiavelli e Francesco Frassoni vendevano questa Casa per L. 6,100 a Caterina Guidotti-Verdoni-Osti - come da rogito di Francesco Galli.

Passò quindi alle suore di S. Elena, in causa d’una Verdoni-Osti monacatasi nel loro convento. Vi fu altresì unita un altra Casa attigua, la cui porta fu murata. E rimase proprietà delle monache di S. Elena dal 1715 al 1796.

Sembra quindi che questo stabile comprenda le due Case che Gabriele Manzoli, il 19 Maggio 1590, comprava da Camillo di Carlo Oretti, e che il 23 dello stesso mese ed anno cedeva a Giovanni Battista Macchiavelli - come dai due distinti rogiti, ambidue del notaio Tommaso Pastarotti.

I Macchiavelli d’altronde, è positivo che abbiano avuto possidenze sotto la parrocchia di S. Giorgio; e precisamente in questo tratto di Via del Pozzale fra la Via Larga di S. Giorgio e la Via Schiavonia, ove, come risulta dalle memorie che si hanno, abitava nel 1573 il noto Leone Macchiavelli.