Poesia "Giuoco delle Imprese in lode de' gentiluomini e donne Bolognesi di Alessio degli Horatii

Qualche cronista farebbe credere che quivi abbia abitato Alessio degli Horatii del quale esiste una poesia intitolata Giuoco delle Imprese in lode de' gentiluomini e donne Bolognesi. Siccome abbiamo praticato fin qui diamo anche questo documento nella sua originale edizione.

Donne, che di bellezze, e leggiadria

Di gratie, di virtude, e d' honestate

Di senno , di valor, di cortesia

La bella, e saggia mia donna imitate:

Hor eccomi di nuovo, e più che pria.

A dir di vostra e di sua gran beltate

E dimostrarvi quanto son suo, e vostro

Poi che sete splendor del secol nostro.

Si omette di riportare il testo completo del documento, tanto inutile quanto pesante. Il documento può essere - in ogni caso, trovato qui a pag. 346.