N.933

Le due parti di cui consta questa Casa, nel 1586, addì 12 maggio, furono vendute a Pandora di Lorenzo Gozzadini, vedova di Domenico Bavosi, per la somma di lire 3,200 dall’ Arte o Compagnia dei Beccari - come da rogito di Lodovico Gambalunga. In detto rogito è notato che questo stabile serviva per uso di pellacane (squartatorìa) ed era situato nell’ Avesella sotto la parrocchia di S. Benedetto. Inoltre vi si dice esser esso confinante "a sera con una Via" (questa del Giardino Poeti) - "disopra con altra Via" - (Strazzacappe) - "di sotto con Domenico Fioravanti, ed a mattina con Girolamo Pellicciotti".

I Pellicciotti ed i Fioravanti trovansi pure citati nella descrizione de’ confini della Casa Salvioli in Via Galliera.

Del 1715 codesto Stabile apparteneva al sacerdote D. Lorenzo Cazzani; e nel 1780 era delle monache dell’ Abbadia.