NN.1338,1339,1340

Stabile dei Capacelli. Marcantonio, e fratelli, e figli di ser Dario del fu Mauro Succhio de' Capacelli comprano da Pompeo, Filippo, e Marsilio di Gio. Andrea Sega, e da Pantasilea di Cesare Principi dal Medico vedova di Gaspare Sega, una casa grande sotto S. Lorenzo di Porta Stiera nel Borgo delle Casse. Confina la via da tre lati (Borgo Casse, Belvedere di S. Felice e Belvedere di Borgo Casse) e gli eredi di Valterotto Bianchi. Per L. 4500. Rogito Gio. Battista Ostesani, e Giacomo Boccamazzi delli 24 novembre 1596.

1592, 28 maggio. Compra Marcantonio, e Gio. Battista di Girolamo Capacelli, da Vincenzo di Francesco Facci, forse successore Bianchi, una casa sotto S. Lorenzo di Porta Stiera nel Borgo delle Casse. Confina i compratori, e i Spontoni, per L. 3800. Rogito Angelo Facci. Questa era la casa già di Valterotto Bianchi.

Bisogna aggiungere che li 14 ottobre 1522 Dario Capacelli aveva comprato da Leonardo Aldrovandi una casa con orto sotto S. Siro, in confine dei successori di Marsilio Tagliaprede, e di Belvedere, per L. 3250. Rogito Francesco Bruscoli. Potrebbe essere che il Belvedere che qui si annunzia fosse il Belvedere di S. Felice, a cui corrisponde la parte posteriore delle case Capacelli nel Borgo delle Casse.

Nel 1617 la casa di Virgilio Saraceni sotto S. Lorenzo di Porta Stiera nel Borgo delle Casse, confina detto Borgo, gli eredi di Bartolomeo Baldi, e di Paolo Torri, uno stradello, ed altri. Rogito Francesco Gulfardi.

I Capacelli vengono da Pietro Succhi alias Capacelli da Gaggio di Montagna. Dario, o Paris di lui figlio, fu notaro, e portò la famiglia a Bologna. Il capitano Claudio di Dario morto in Siena del 1556, la nobilitò, ma finì in Girolamo di Marcantonio di lui nipote che testò il 6 agosto 1589, e morì lasciando una sola figlia Ippolita maritata in Silvio Albergati, al quale portò eredità e cognome, e morì in settembre 1622.

Passata questa casa agli Albergati, questi l' 8 maggio 1598, la concessero senz'affitto, e finchè si fossero definitivamente costituite, alle Suore Terziarie di S. Francesco, che vi rimasero fino all' anno 1632 circa, passando poi nella Nosadella, NN. 635 e 636.

1802, 9 settembre. Compra Antonio Barzocchini dal marchese Luigi Albergati due case marcate coi numeri 1339 e 1340, nel Borgo delle Casse sotto S. Lorenzo di Porta Stiera, per L. 6500. Rogito Giuseppe Vasuri.