Il giornale di Rodafà. Rivista online di liturgia del quotidiano
Caro amico
di Sara Sodaro
Toby Sodaro - foto di Sara Sodaro
Amico,
come fai a sentire le parole che mi tengo dentro?
come fai a capire il silenzio,
come fai a capirmi?
Gli umani parlano,
e non sempre dicono cose sensate...
Tu non dici nulla,
eppure mi curi.
I tuoi sguardi valgono più di ogni parola.
Le tue zampe mi accarezzano il viso mentre dormo,
e mi sento protetta.
Amico mio,
sei la cosa più pura che esista,
e quello che io posso darti
di sicuro non è comparabile a quello che tu mi dai.