Il giornale di Rodafà. Rivista online di liturgia del quotidiano
Da La stagione del sonno fecondo
di
Stefano Agnelli
Poche biglie colorate stanno
sparse ad inciampo del giorno
lungo piste di sabbia chiara
restando senza padrone alcuno.
Lascia ad altri parole logore
e cercami solo adesso
mentre soffia lento il mare
quel suo vento di rame battuto
Mi troverai castello di bambino
bagnato da lacrime salde
di chi non vuole il rientro
mentre danza e ride alla sera.
Corbo, Ferrara 2007