Il giornale di Rodafà. Rivista online di liturgia del quotidiano
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Favole oblique 2
di Stefano Agnelli
La volpe aveva ragione
La volpe vide l’uva e non ci arrivò
disse allora: “in fondo è acerba”.
Ma se tra l’erba
ci fosse stata una scala, ohibò
avrebbe scoperto, e sono sincero,
che era acerba per davvero.
La tartaruga posapiano
La lepre si riposa e dorme
la tartaruga ne segue le orme,
lenta, lenta taglia il traguardo.
A dire il vero ‘sto vegliardo
mai l’ho sopportato
Io l’avrei squalificato.
E sapete per quale motivo?
Meglio dormire un poco
All’ombra di un ulivo,
appianare ogni salita,
che arrivare in una vita
a un traguardo senza scopo.
La volpe e la cicogna oggidì
Si sa, le favole antiche adesso
a chi le scrive darebber del fesso.
Penso alla cicogna che si cruccia,
per bere dal piatto della volpe:
invece di darle solo colpe,
oggi userebbe una cannuccia.
Risolto facilmente il caso,
inutile vendicarsi con quel vaso.