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Regata Barcolana, 12 ottobre 2008 - Renato Agostini - foto tratta da commons.wikimedia.org

Se un Sinodo veleggia nella giornata europea della cultura ebraica



di Stefano Sodaro


L’orizzonte dei dialoghi cui si ispira la Giornata Europea della Cultura Ebraica che si celebra questa domenica in Italia (https://ucei.it/giornatadellacultura/) testimonia di un’acquisizione di valori democratici condivisi e fondativi della nostra stessa convivenza, che sono esattamente agli opposti di quanto la violenza di ieri a Roma ha cercato, disperatamente, di dimostrare.

L’antagonismo, assunto come paradigma fondamentale da una subcultura neofascista che rimane tale anche quando pretende d’ammantarsi di panni di sedicente sinistra, è il terreno fertile per l’odio verso gli altri. È l’affermazione suprema, sovrana, del Sé, contro tutto, tutti e, in modo assai particolare, tutte.

Non è affatto vero che non ci sia uno sforzo politico di ricostituire, rianimare, far riemergere un neofascismo pericolosissimo, che sarebbe semplicemente pauroso ignorare o sottovalutare.

Forse qualcuno ricorderà le polemiche che s’accompagnarono all’esclusione della casa editrice AltaForte dal Salone del Libro di Torino nel 2019, quando vi fu chi affermò rabbiosamente e vigorosamente – secondo una curiosa accezione di libertà – che la tolleranza esigesse spazi di espressione anche per le proposte politiche eversive. Era attestazione, non di liberalismo, quando mai, bensì di fiero antagonismo. L’essere-contro considerato un valore assoluto in sé, l’anti-erotismo eretto a scuola di pensiero e a fabbrica di consenso. Ma qui le cose vanno un po’ in crisi, perché in realtà questo sforzo che si vorrebbe titanico di contrasto “al sistema” rimane ben confinato dentro un privato dal perimetro ben delineato e con serramenti ben chiusi e blindati. È un antagonismo orgoglioso della propria, privata, privatissima, nascosta, buia, oscura, clandestinità. Che nessuno sappia. Che tutto sembri diverso da com’è.

Le acque dell’antagonismo sono però fetide e marcescenti e la violenza diventa facile linguaggio espressivo dell’essere contro.

La cultura ebraica va nella direzione di un pensiero critico che è preciso disinnesco della subcultura antagonista.

Il parlamentarismo – cui oggi il Papa ha detto non potersi omologare la dimensione sinodale della Chiesa Cattolica – è stato, ed è, garanzia di discussione critica. La Chiesa non è uno Stato e dunque un Sinodo non può essere un Parlamento, verissimo. Ma anche nello spazio ecclesiale esiste un bisogno vitale di discussione critica e non apologetica, meno che mai papolatrica, ma nemmeno antagonista in nome di un sé ecclesiale privato che è assurdità teologica. Lezioni di sinodalità possono venire dalle voci competenti e appassionate di giovani donne teologhe

A Trieste oggi il mare si è riempito di vele. Giornata della 53a edizione della Regata Barcolana (https://www.barcolana.it/). Festa di una città intera.

Noi, dalle righe di questo nostro settimanale, pensiamo di poter fare una promessa e prenderci un impegno: vederci cioè proprio qui, a Trieste, nell’ottobre 2022, in occasione della prossima edizione della Barcolana, per parlare assieme ancora una volta del senso del “fare memoria”, lontani da musealizzazioni e monumentalizzazioni. La memoria deve essere capace di volare insufflata dalla Bora, anche molto forte, per dipanare le nuvole che avviluppano ogni progettualità e la deprimono. E poi, merita segnalarlo fin d’ora, alla fine di gennaio 2022, usciremo con il nostro numero 650. Sarà motivo di festa e di allargamento, appunto, dei nostri orizzonti. Faremo qualcosa, promuoveremo un’iniziativa, organizzeremo occasioni di dialogo, ecco.

Intanto ci sembra necessario riaffermare la nostra più ferma convinzione che sono le prospettive dell’alterità, della democrazia, i valori della nostra Costituzione, la dedizione alla causa delle donne e di coloro che meno son riusciti a far sentire la propria voce nella storia quasi esclusivamente declinata al maschile, il senso della nostra stessa presenza come testata.

Buona domenica.

Buona settimana