Il giornale di Rodafà. Rivista online di liturgia del quotidiano


La stanza



di Sara Sodaro

(di anni 16)



Un silenzio, un silenzio rumoroso

in questa stanza, che le persone usano chiamare “mente”,

ma non è altro che una stanza bianca,

nella quale viene riprodotta la stessa canzone in loop.

La canzone varia dal tipo di mente che si ha però.

La stanza la si può pitturare, la si può arredare.

C’è chi la pittura di nero,

e chi la pittura di rosso.

Alcuni si prendono cura di ogni singola crepa, altri invece preferiscono lasciare la stanza così com’è.

Com’è la tua stanza?