Data pubblicazione: 1-dic-2015 9.10.54
Gentile Dr. Giordano, ho già letto i messaggi in cui rassicura le mamme sul fatto che in allattamento si possono praticare vaccinazioni. Mi sorge però un dubbio, abitualmente in inverno faccio una terapia con vaccino orale (lisato batterico Immubron o Ismigen), ma nel foglietto illustrativo è scritto che l'uso in gravidanza e allattamento deve essere evitato. Come mai? Posso comunque assumerlo, dato anche il fatto che soffro di sinusite e secondo la pediatra potrei contagiare il piccolo?
Gentile mamma,
il fogliettino illustrativo (mai "bugiardino" fu nome più appropriato) del Suo "vaccino orale" conclude con la solita formuletta riguardo gravidanza ed allattamento.
Certamente é difficile trovare studi sperimentali o epidemiologici sull'uso dei lisati batterici in allattamento, ma solo per il semplice fatto che nessuno ha ritenuto utile farli.
Il c.d. vaccino orale é fatto di proteine batteriche lisate cioé spezzate in più punti, "fatte a pappetta", che non hanno un effetto farmacologico vero e proprio. Quindi non vedo motivi per un verdetto di formale incompatibilità.
Per quanto riguarda la sinusite, mi reputo (ahhimé) un esperto soffrendone da più di trent'anni in maniera pesante ed ingravescente. La causa prima é il conflitto sinu-meatale (leggi naso ostruito e congestionato e/o deviazione del setto) che non fa respirare bene queste cavità, le chiude e condiziona il proliferare oltre misura di germi, che il più spesso sono normali inquilini.
Pertanto, la possibilità di trasmettere al piccolo brutte infezioni da strani germi mi sembra un pò remota. Anche perché nei primi anni di vita i seni paranasali non si sono del tutto o per niente formati (quello frontale é inesistente) .
Quindi continui ad allattare in tutta serenità anche se Le fa male la fronte o la guancia ed ha qualche linea di febbre.
Cordiali saluti
Dott GG