Bambina sonnolente. Attacco difficile, anzi impossibile !!

Data pubblicazione: 17-mar-2015 21.41.14

Gentile dott. Giordano,

seguo alla lettera ogni suo suggerimento e l'ingorgo mammario credo sia scomparso del tutto.

La mia bimba, purtroppo stenta ancora ad attaccarsi e si attacca al seno solo dopo tanti ed estenuanti tentativi che durano perfino delle ore.

Lunedì sono stata all'Utin per il controllo generale dopo una settimana dalla nascita, la bimba è reattiva, fa cacca e pipì, ma ha perso 40 g in una settimana.

Le faccio un breve riepilogo è nata il 9 marzo (3370 kg), è stata dimessa giorno 11 marzo (3240 kg) e il 16 marzo pesava 3200 kg.

A causa dell'estrema difficoltà di attaccarla al seno, i primi giorni di vita ho integrato il mio latte (estratto con il tiralatte) con il latte artificiale, in questo modo con l'ausilio del biberon la bimba prendeva più o meno 70 g di latte ogni 3 ore. In seguito ho tentato di attaccarla esclusivamente al seno (senza biberon), il risultato credo sia stato disastroso, in quanto la bimba ha ciucciato dal seno solo 4 volte in un giorno ed ogni poppata è durata circa 17-18 minuti, praticamente ha mangiato ogni 5-6 ore. La bimba è serena e dorme molto, quindi spesso devo svegliarla io o per attaccarla al seno o per darle il biberon.

Sono molto preoccupata e non so come comportarmi, vorrei disperatamente allattarla al seno, ma forse devo arrendermi (non può mangiare solo 4 volte in un giorno!!!!).

Attendo un suo consiglio con ansia.

La ringrazio tantissimo per il supporto.

Buona giornata

Carissima mamma

ricapitoliamo:

1) la Sua bimba al controllo a 7 gg di vita ha un peso di 3200, cioé ancora sotto del 5 % circa del peso della nascita (70 gr su 3370)

Diciamo che siamo ancora nei limiti delle cose accettabili per l'età in gg. Il calo ponderale infatti si ammette raggiunga il max (anche - 8-9 %) intorno al 4-5° giorno, poi però il peso comincia gradualmente a recuperare.

2) La vs coppia ha grande difficoltà a congiungersi in quella cosa che si chiama attacco al seno. Da chi dei due dipenda poco importa.

E' un problema piuttosto frequente. Però non ci sta che dopo 7 gg. ancora non cominciate a capirvi meglio

3) I primi gg. (quali sono i primi giorni su un totale di 7 gg ? 3 gg ? 4 gg ? ) Lei ha offerto il nutrimento latte estratto e/o formula al poppatoio. Penso abbia fatto bene: In mancanza di un attacco efficace ritengo sia inutile e pericoloso bloccarci ideologicamente su "seno a tutti i costi". Altro discorso il ciuccio, ma già conosce il mio pensiero.

4) Un attacco al seno limitato a 4 volte al giorno é sospetto: E' davvero poco soprattutto per i primi giorni quando si deve stimolare il seno e/o quando é fortissimo il rischio dell'ingorgo ! Infatti .... Il seno va scaricato !! Se la bambino non ciuccia abbastanza é obbligatorio, necessario ed inevitabile per la salute della mamma usare un tiralatte.

5) La bambina che "dorme molto" mi insospettisce. Dorme "molto" o dorme "troppo" ????? Può capitare che in una situazione di debito di calorie i bambini risparmino energie, siano molto sonnolenti e per circolo vizioso si alimentino poco peggiorando la situazione. Quindi attenzione !

6) Quando un bambino ha attività molto ridotta bisogna pensare anche ad altro. Per es. una infezione.

Al 90 % delle probabilità, Sua figlia non l'avrà.

Però bisogna pensarci. Quindi necessita di essere monitorata dal proprio pediatra di Libera Scelta.

Nulla di particolare. Solo routine: nasce un bimbo e lo si porta dal suo Pediatra. Questo lo marca stretto (anche ogni 4-5 gg) se ce ne fosse bisogno sino a che ogni dubbio sul decorso dei primi giorni di vita non sia dissolto.

Almeno, sec. me così dovrebbe essere.

Quindi bisogna non avere ansia ma essere fattivi:

Se la bambina non si attacca al seno, la si alimenti al poppatoio con quantità ADEGUATE di latte estratto (meglio) o di formula (pazienza) in un numero di pasti adeguato per l'età (da 7 ad 8, anche di notte !)

Se sembra stranamente sonnolenta, attenzione, la si sottoponga giudiziosamente a controllo medico

Spero di averLe chiarito le idee e di esserLe stato di aiuto.

Stia anche attenta all' ingorgo: é la causa prima di cessazione della lattazione !

Saluti

Dott GG