Data pubblicazione: 3-mag-2017 19.44.38
Salve Dott. Giordano,
È da settimane che mio figlio (quasi 2 mesi, nato a 34 settimane all'ospedale cervello) ha significative piaghe nel culetto. Io suppongo che sua dovuto alla cacca continua e acida che fa. Ogni cambio pannolino lo trovo sporco, e questo ci sta..ma anche quando lo cambio e fa un pò d'aria si sporca..e questo mi fa pensare che il suo culetto sta sempre in contatto con la cacca..e quindi si irrita..in più sento un odore piuttosto acido.
La mia domanda è: può essere che sto mangiando qualcosa che gli possa far male?
C'è qualcosa che dovrei evitare allattandolo?
Grazie
Gentilissima mamma,
complimenti per il Suo impegno e, soprattutto, per i Suoi risultati.
Il problema di Suo figlio è abbastanza comune. Come Lei ha ben individuato, è in gran parte dovuto alle frequenti evacuazioni, che portano il popò dei lattanti in contatto persistente con i loro prodotti.
L' alimentazione della mamma NON c' entra un bel niente !
E' triste che molte mamme possano spesso colpevolizzarvi in questo.....
La composizione del latte NON varia significativamente anche in presenza di una ampia gamma di alimenti assunti dalla mamma.
Invece, l'unica cosa che mi viene in mente, rileggendo la Sua mail "in più sento un odore piuttosto acido", forse Suo figlio prende troppo "primo latte" e meno "secondo latte".
Durante la poppata, il seno scarica nella bocca del bambino in sequenza due tipi di latte:
1) nei primi 10-15 min circa un latte abbondante e ricco di lattosio (zucchero del latte), molto meno di grasso
2) successivamente entra in scena un secondo tipo meno abbondante, ma più calorico perchè molto ricco di grassi (che saziano di più) e con molto meno lattosio.
Se la mamma fa (su sconsiderata suggerita !) il giochetto dei dieci min per seno, allora il pupo si abbuffa di lattosio che se in eccesso produce fastidiosa fermentazione, meteorismo e feci fortemente acide. ....
Mi ricorda qualcosa.
In questi casi viene consigliato di effettuare prima della poppata il drenaggio di un pò di "primo latte" (togliersene un pò con un tiralatte e congelarlo magari), in maniera tale da offrire più quote di "secondo latte" (e meno lattosio).
Per il resto, Le sconsiglio di usare prodotti schiumogeni o disinfettanti per lavare la cute martoriata di Suo figlio.
Le direi di usare solo acqua tiepida e di tenere il culetto più asciutto possibile (all'aria per più tempo possibile) per consentire la guarigione delle piaghette.
Cordiali saluti
Dott GG
Carissimo dott. Giordano
Innanzitutto leggere i complimenti non le nascondo che mi emoziona tantissimo e mi carica anche un pò.
Purtroppo, però, credo che non sto ottenendo tanti risultati in quanto ancora Marco non si vuole attaccare al seno. Io continuo con il triste e anonimo tiralatte per poter mantenere la produzione e alimentare mio figlio con il cibo più idoneo e completo per lui. Non le nascondo che adesso dopo un mese e mezzo circa comincio ad essere stanca e ricevere il rifiuto da parte di marco ad attaccarsi non è bello..in più c'è la primogenita che reclama la mia presenza..insomma il momento non è dei migliori. Marco ad ogni modo di attacca un poco col paracapezzoli ma poi mi stanca e si addormenta quindi ciuccia pochissimo. Senza i paracapezzoli si arrabbia. Probabilmente non riconosce il seno come "mezzo" per soddisfare il bisogno di fame e non solo. Mentre il paracapezzoli lo associa al biberon che fin dall'ospedale è stato abituato a prendere. Io ho chiesto quando Marco era ricoverato se era possibile dargli il latte con la siringa per non abituato al biberon ma ciò non è stato accolto e accettato. Mi rendo conto che era un lavoro in più..
Quindi ritornando al problema pupù acida non credo che il problema sia primo o secondo latte. Io tiro il latte pediatra circa 10 minuti a seno...quando praticamente non esce più nulla. noto che nel contenitore dopo qualche ora si forma uno strato di panna...quindi credo che riesco a tirare sia il latte ricco di lattosio sia quello ricco di grasso.
In più sto usando i pannolini lavabili proprio per favorire una migliore respirazione della pelle e ovviamente non ho mai usato saponi ma solo acqua.
Comunque la situazione credo stia migliorando...adesso mettiamo la canesten.
Ciò che adesso, onestamente, mi affligge di più è l'allattamento o meglio il suo ancora non attaccarsi.
Io non demordo ma comincio ad essere scoraggiata.
A breve farà 2 mesi..spero che avrà più forza e riesca a ciucciare.
Grazie per la sua attenzione, se ha qualche altro buono consiglio mi faccia sapere...
Non posso che porgere doppi complimenti !!!
Andare avanti con latte spremuto è una doppia fatica !!
Riguardo i paracapezzoli penso che abbia centrato il problema.
La mammella viene camuffata da biberon ed il pupo si orienta meglio. Comunque meglio una mammella travestita che nessuna mammella.
Riguardo invece la faccenda primo / secondo latte, invece, ribadisco la mia ipotesi.
Provi a mettere di lato (non gettare via. MAI !! SOlo congelare per altri momenti) il latte estratto nei primi 2-3 minuti ed utilizzi il latte successivo ... Il razionale è meno primo latte (meno lattosio) e più secondo latte.
Provi e mi faccia sapere. Giusto per appurare l' ipotesi.
Saluti ed ancora complimenti (meritati)