Data pubblicazione: 13-gen-2016 19.25.17
Egregio Dott. Giordano,
sono M.N., ho 35 anni, e sono affetta da Morbo di Crohn. Sono seguita presso l’Azienda Ospedaliera Cervello.
Le scrivo la presente per richiederLe qualche informazione in merito alla compatibilità di alcuni farmaci con l'allattamento.
... dovrò sottopormi ad un esame endoscopico del retto-colon presso l’Azienda Ospedaliera Cervello, pertanto vorrei sapere se il lavaggio gastrointestinale effettuato con preparazioni quali Selg-Esse, klean Prep o Isocolan possa creare disturbi a mio figlio, di tre mesi, che allatto.
Purtroppo mio figlio non riesce a prendere il latte con il biberon e non so come comportarmi.
Inoltre vorrei sapere se il sedativo usato per la sedazione profonda può avere anch’esso controindicazioni per l’allattamento e, se si, quando potrei ricominciare ad allattare dopo l’assunzione dello stesso.
La ringrazio anticipatamente per le informazioni che potrà fornirmi e le auguro una buona giornata.
Gentile mamma,
i lassativi usati per la "preparazione della colonscopia" possono soltanto provocare una modesta e temporanea disidratazione (alla mamma si capisce !) perché agiscono per effetto osmotico (non sono assorbiti !).
Pertanto, l'unico effetto indesiderato in corso di allattamento é la temporanea , modesta riduzione della produzione di latte. Ma se la mamma poi beve tutto si ristabilisce.
Per quanto riguarda gli anestetici é la solita vecchia storia del "bugiardino" che sentenzia SEMPRE di tirare e buttare il latte , in piena de-responsabilizzazione.
Le evidenze scientifiche sono altre. Sarebbe intanto utile sapere quale molecola sarà effettivamente utilizzata per la anestesia.
Il propofol / diprivan per es. é il farmaco più utilizzato come sedativo ipnotico.
Nel bugiardino é consigliato di non allattare per 24 ore.
I testi specializzati (la monografia del prof Hale) la ritengono una molecola SICURA (safe), Passerebbe pochissimo nel latte e , molto probabilmente, ("non sono disponibili dati") si assorbe poco per via orale (infatti la fanno endovena).
E' un farmaco, comunque, usato anche nei neonati i quali "lo metabolizzano
rapidamente".
Quindi, in pratica, direi di tirarsi il latte prima dell'intervento e scaricare ben bene le mammelle per evitare ingorghi (quelli sono sicuri !) e ri-allattare non appena se la sentirà e si sarà ripresa dalla procedura. Magari dopo 5-6 ore o giù di lì, bevendoci sopra (acqua naturalmente).
Cordiali saluti
Dott GG