Data pubblicazione: 17-mag-2019 20.03.45
Gentile Dr Giordano,
Le scrivo per chiederle un parere ed un consiglio. Ho partorito il 13 maggio ed ho scelto per mia figlia l’allattamento esclusivo al seno, che ho iniziato subito senza difficoltà. Ieri è iniziata la montata lattea e da ieri sera le prime difficoltà! Dal seno sinistro il latte gocciola spontaneamente, eppure mia figlia non riesce a ciucciare. Il seno destro è un pochino meno turgido, ma comunque lei non resta attaccata per più di 2-3 minuti e la suzione è un po’ dolorosa per me, cosa mai verificatasi prima.
Sono un po’ scoraggiata perché la vedo innervosirsi e piangere disperatamente e pensare che sia perché ha fame mi spezza il cuore.
Per favore, cosa posso fare? Ha dei consigli?
Grazie per l’ascolto
Gentile mamma,
auguri per la Sua bella nascita e complimenti per il Suo impegno !
Le mamme che allattano generalmente si interrogano su un milione di aspetti che spesso vivono (per lo più su suggerita altrui) in maniera ansiogena.
I seni delle donne hanno di norma forma e volumi sensibilmente diversi. E' del tutto normale che in allattamento rispondano in maniera differente. Di solito le mamme individuano un seno più bravo ed un seno più pigro. Uno preferito dal bambino ed un altro più trascurato.
Le mammelle, inutile dirlo, vanno entrambe stimolate per non rinunciare ad un importante pezzo di patrimonio ghiandolare. Anzi bisognerebbe dare un occhio di riguardo al seno pigro, in quanto trascurarlo (leggi NON svuotarlo correttamente) produce il blocco della lattazione.
In qualunque fase dell'allattamento, qualora insorgesse il dubbio di un ristagno o peggio un ingorgo di latte, è necessario svuotare i/il seno/i co il drenaggio manuale o con un buon tiralatte
Ripeto: il ristagno di latte / il non completo svuotamento dei seni produce STOP DELLA LATTAZIONE o, ancora peggio, un ingorgo infiammato o una mastite franca.
Al contrario, lo svuotamento costante è l'unico vero stimolo efficace per una maggiore produzione di latte.
L'unico a saperlo sembra essere il bambino che si attacca spessissimo al seno, ma che PRETENDE di essere attaccato BENE.
Una corretta posizione pancia contro pancia, allineamento testa spalle culetto, bocca aperta a forno. MAI avvolto in coperte e vestitini avvolgenti che bloccano ogni contatto con la mamma. Al contrario idealmente nudo (per il contatto pelle a pelle) o almeno (compromesso) un bodino.
Il bimbo va attaccato al minimo segno di invito (smorfie e manine che si toccano il visino). Il pianto è un segno estremamente tardivo ed esprime essenzialmente frustrazione ed angoscia di abbandono.
Quindi, lo attacchi frequentemente ed a lungo ed in maniera corretta. In caso di dubbio di ingorgo svuoti il seno.
Cordiali saluti
Dott GG
Grazie mille per la risposta e per l’incoraggiamento. Con L’uso del tiralatte la situazione è migliorata. È subentrato però il problema di alcune escoriazioni sui capezzoli che rendono dolorosa la suzione.
Domande: posso continuare a dare a mia figlia il seno meno rovinato e tirare col tiralatte dal seno con più escoriazioni?
Posso dare il mio latte estratto con il biberon per saltare qualche poppata e lasciar guarire i capezzoli?
Nel frattempo sto mettendo olio di mandorla e dei dischetti di evasen.
Grazie sempre
L'escoriazioni / abrasioni sulla punta del capezzolo SONO causate da un attacco non del tutto corretto: in punta, concentrato sul capezzolo stretto serrato sulle arcate gengivali. La lingua in questo caso si pone DAVANTI il capezzolo (e non sotto come dovrebbe essere !). Lo "schiaffeggia" e lo traumatizza a sangue.
La terapia non è il "riposo" del seno, ma la ricerca della corretta posizione del bambino che si possa attaccare con la bocca aperta "a leone"e con una bella dose di areola. Il mento deve rimanere ben poggiato e non vanno fatte manovre di schiacciamento del seno "per fare respirare".
Le abrasioni guariscono più in fretta se il seno è lasciato scoperto.
L'olio di mandorle è un buon rimedio, ma estremamente allergizzante !
Il tiralatte è prezioso per svuotare del tutto il seno e quindi evitare ristagno di latte, ma il punto focale é l'attacco !!!
Il ciuccio abitua il pupo ad una presa diametralmente opposta a quella desiderata è va azzerato.
I biberon nella letteratura specializzata è proscritto.
ancora saluti
Dott GG
Ho seguito il suo consiglio. Sono stata più attenta nel farla attaccare.
Tiro il mio latte anche con il tiralatte e così il seno è meno teso e lei si attacca con più facilità.Ho ancora un po’ di dolore quando lei ciuccia, ma va meglio.
Grazie di cuore
Ottimo !!!