Stitichezza del lattante ed alimentazione di mammà

Data pubblicazione: 6-mar-2016 12.11.28

egregio Dott. Giordano,

sono mamma da quasi 5 mesi e fin'ora ho sempre allattato il mio piccolo. Da qualche settimana si è presentato il problema della stitichezza...ma non è con il latte artificiale che accade?? S. evacua ogni 4 gg e a volte gli ho fatto i microclisteri...in realtà ultimamente mi ero un pò rifiutata perchè pensavo che il piccolo si potesse abituare ma la mia pediatra mi ha bacchettata dicendomi che rischio di fargli venire l'emorroidi, sinceramente non avevo pensato a questa cosa, così questa sera gli ho messo un suppostina di glicerina che secondo il punto di vista della dott.ssa è meno "traumatica". Io in tanto ho introdotto nella mia alimentazione prugne, kiwi, pere, più acqua, minestroni, pane e pasta integrali...insomma fibre a go go!!Che posso fare?

Grazie

Gentile mamma,

NON CREDO che se la mamma mangia più fibre e/o più prugne, il bambino allattato al seno possa andare di corpo più spesso ..... A meno che non avvengano strani passaggi di verdure dall' intestino al sangue, alla mammella, al latte e quindi allo stomaco del bambino.

Si può parlare di stitichezza SOLO se le evacuazioni sono davvero molto ridotte e le FECI SONO DURE COME PALLINI DA CACCIA. Se il bambino evacua spontaneamente ogni 4 gg, la sua cacchina rimane morbida e cremosa ed il suo stomachino non é particolarmente teso, lascerei fare al ritmo naturale del pupo. Intervenire forzosamente e giornalmente con clisteri e microsupposte (questo é certo) può realizzare un vero e proprio condizionamento riflesso ("faccio cacca solo se mi infilano qualcosa dentro"). Peraltro, sono state descritte lesioni traumatiche della mucosa e dello sfintere anale da troppo frequenti introduzioni di questi medicamenti

Quindi cautela.

Dott GG

PS Il latte di mamma va SEMPRE bene e non fa diventare mai "malati" o "affetti" da qualche disturbo.