Data pubblicazione: 17-mag-2016 11.22.40
Buongiorno Dott. Giordano, ho partorito il 5 maggio e ho subito iniziato l'allattamento al seno. Tuttavia, mi trovo di fronte a 2 problemi...
1) il mio capezzolo nn e' fuoruscito e l'unico modo per fare mangiare mia figlia è con i paracapezzoli. Ho provato senza ma purtroppo nn riesce ad afferrarlo perché la bocca è troppo piccola. È un problema se l'allatto in questa maniera?
2) paradossalmente produco troppo latte rispetto alle esigenze della piccola. Per tale motivo, mi e' venuta la febbre alta e il seno e' duro e dolorante. Il mio medico mi ha detto di fare degli impacchi con acqua calda, svuotarlo col tiralatte e di prendere tachipirina e antibiotico (ampital). Lei che consigli può darmi? È un problema di ingorgo mammario?
La ringrazio anticipatamente per le sue delucidazioni.
Gentile mamma,
auguri per la Sua nascita !!
L'utilizzo dei paracapezzoli produce spessissimo 1) attacco non efficace 2) deficitario drenaggio del latte dal seno 3) conseguente ingorgo !
I paracapezzoli vanno "indossati" bene: aderenti alla cute, stando attenti a non deformarli e/o a piegarli, e vanno lavati bene dopo ogni poppata.
Il latte va pompato via dal seno al minimo dubbio di ingorgo globale o lobare con le solite manovre (massaggio dolce, panni tiepidi, tiralatte sino all'ultima goccia ed oltre-li trova spiegate nel ns portale - funzione "cerca nel sito" = ingorgo). L'ingorgo produce sofferenza della ghiandola ed inibisce la lattazione = fa sparire il latte!
Io consiglierei di tirare a volontà il Suo latte (almeno ogni tre ore) e di spingere la crescita con il poppatoio (circa 60-70 cc ogni tre ore - Lei non scrive il peso della piccola e quindi non posso esprimermi bene sul fabbisogno).
La boccuccia cresce velocemente con il resto del corpo ed é possibile riuscire ad attaccare bene la pupa anche successivamente.
Il ciuccio, invece, non andrebbe dato in quanto porta soltanto svantaggi: disabitua al giusto atteggiamento della bocca del neonato, toglie spazio e tempo al seno ed alla necessaria stimolazione, etc.
L'antibiotico andrebbe somministrato se la febbre dura da più di 24 ore e se ci sono i segni locali di una infezione. Più utili sono gli anti-infiammatori che sedano un pò il dolore consentendo di usare meglio il tiralatte e tolgono un pò di edema. In testa l'ibuprofene
Cordiali saluti
Dott GG