A 10 giorni di vita .....

Data pubblicazione: 25-gen-2019 18.00.58

Buongiorno dott

Sono nuovamente qui a scriverle perché ho avviato l’allattamento con fatica perché la mia bambina sembra sempre nn saziarsi con il mio latte

Infatti ogni volta che finisco di allattare anche dopo un’ora si appisola quei 5/10 minuti x svegliarsi e cercarmi di nuovo il seno in maniera estenuante girando la testa velocemente dx e sx e mettendosi nervosamente i pugni in bocca

Vedo la sua faccia soddisfatta e le braccine rilassate solo dopo una poppata di 50/60 di formula

Anche dopo averle dato 70/80 di latte mio tirato la sua soddisfazione dura pochi minuti.. 20 minuti max

Non vorrei che le quantità massicce date senza faticare nella suzione l’abbiamo abituata e che adesso il suo fabbisogno è aumentato ma nn la mia capacità perché lei si stanca a ciucciare addormentandosi.

Io continuo a tirarmi latte x paura degli ingorghi

Icapita anche che sto allattando e si attacca e stacca dal mio seno nervosamente e piangendo ..

Allattando ho conferma che assume latte perché le vedo il rigurgito o il rivolino di latte

Nn la riesco proprio a capire

Gentilissima mamma,

le Sue ansie sono condivise dalla maggior parte delle mamme.

I primi 20 gg dalla nascita sono un periodo di calibrazione della lattazione (maturazione della mammella, specie se la mamma è primigravida) nella mamma e di fidelizzazione nel bambino (adeguamento a modalità e ritmi).

Di norma alla fine del primo mese i giochi sono fatti ed i pupi sono più tranquilli e tengono pause più lunghe di prima.

Adesso però siamo, per usare una terminologia marinara, in piena navigazione.

Il biberon va evitato proprio per quello che Lei ha correttamente scritto: il bambino si allinea allo stile della nutrizione artificiale ! Ampi flussi, grandi volumi in breve tempo, posizione, atteggiamento corporeo, suzione, posizione lingua. Tutto diametralmente opposto alla nutrizione al seno !

Non posso che consigliarLe di investire adesso e pesantemente sull'esito dell'allattamento e cercare di non dare spazio allo sconforto e/o ad una lettura negativa della incessante richiesta del seno del bimba, che invece potrebbe anche interpretarsi come aiuto alla mamma per non incorrere in un pericoloso ingorgo mammario.

I bambini, purtroppo oppure meno male secondo i casi, reagiscono e si esprimono secondo la regola del "tutto o nulla". A volte utilizzano una mimica estrema (disperazione !) anche per il minimo disagio.

Il loro comportamento è il prodotto di una selezione di millenni ed risulta efficacissimo ai fini della reazione protettiva della mamma.

Se è vero (come è vero) che Lei ha una buona lattazione (tant'è che è costretta a drenare il latte), sia fiduciosa. Eviti circoli viziosi in cui si offre sempre più biberon e, peggio ancora, ciuccio !

Attacchi frequentemente ed assecondi Sua figlia, consapevole che questo è il momento più duro, ma anche che questo peggio sta passando.

Si dia ancora tempo !

Un caro saluto

Dott GG