Data pubblicazione: 25-nov-2019 22.07.11
Buongiorno Dottore,
Ci siamo già scritti in passato.
Sono una mamma di una bimba di 17 mesi che continuo ad allattare la sera, la notte e la mattina.
Può suggerirmi fino a che età è consigliato continuare?
Inoltre ho dovuto fare venerdì scorso una rx al piede per una frattura ed ho evitato di allattare.
In questo momento la bambina è in ospedale per otite, gastroenterite ed acetone e anch'io sono stata colpita dallo stesso virus e quindi non ho allattato da venerdì a domenica. Ieri sera l'ho tirato col tiralatte.
Che mi consiglia di fare? Di riprendere ad allattare oggi che andrò in ospedale o smettere e consigliarmi come fare?
Grazie anticipatamente.
Gentile mamma,
l' Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda di continuare l'allattamento sino a "2 anni ed oltre se la mamma è disponibile ed il bambino interessato". In realtà mai nessuno ha posto un termine massimo oltre il quale diventa controproducente porre il bambino al seno. Anche i vantaggi psicologici sono stati enfatizzati da un paper recente del ns Ministero. Quindi continuare o smettere è solo una scelta personale.
Le radiografie tradizionali NON COSTITUISCONO UNA CONTROINDICAZIONE ALL'ALLATTAMENTO !
Nè lo potrebbero, NON trattandosi di particelle ionizzanti, come invece sono i traccianti scintigrafici.
Quindi NON ha alcun senso interrompere l'allattamento in caso di RX.
E' proprio quando il bambino sta male che il latte di mamma prevale con i Suoi vantaggi nutrizionali, immunologici, relazionali. In caso di diarrea del lattante il latte di mamma NON va MAI sospeso.
Per concludere, l'allattamento trova la sua conclusione quando la mamma si sente pronta a farlo.
Questa è la domanda che si dovrebbe porre e la risposta è quanto la dovrebbe guidare, senza alcun timore di giudizio o biasimo altrui. Ma se non si dovesse sentire pronta, non tentennni, non sia ambigua è quanto di peggio potrebbe fare per il Suo bambino che merita posizioni univoche.
Cordiali saluti
Dott GG