ingorgo persistente durante il periodo dello svezzamento
Data pubblicazione: 28-giu-2015 13.39.22
Buonasera Dott. Giordano, Le scrivo da Palermo e ho seguito le sue lezioni sull'allattamento al corso preparto. Ho una bimba di 5 mesi che allatto esclusivamente al seno pur avendo avuto diversi problemi nel mio percorso... da circa un mese ho ripreso a lavorare e al mio rientro ho avuto un ingorgo in entrambi i seni... dopo una decina di giorni dopo massaggi e drenaggi l'ingorgo é passato in un seno, nell'altro sembrava passato ma ho notato che persiste dolore al capezzolo all'attacco, seno morbido esternamente ma internamente duro e visivamente più grosso dell'altro... Giornalmente attacco la bimba a richiesta e quando sono a lavoro dopo un paio di ore tiro il latte x evitare ulteriori ingorghi. Sono pure in fase svezzamento della bimba quindi a volte salta qualche poppata. Non so se sia giusto svuotare questo seno internamente duro o se svuotandolo lo stimolo peggiorando la cosa. Durante la poppata la bimba non mostra segni di nervosismo e il latte sembra uscire senza problemi. Cosa mi consiglia di fare? Grazie.
Gentile mamma,
L'ingorgo mammario é l'evento più insidioso e più distruttivo nel percorso di un allattamento: dal parto ai due anni é possibile, doloroso ed ostativo in ogni momento.
La regola é sempre la stessa: la mammella VA SVUOTATA IL PIU' profondamente possibile.
Va massaggiata (con delicatezza mi raccomando) e va applicato il tiralatte sino a che non esca l'ultima goccia di latte ed anche due-tre minuti oltre. Questo il più spesso possibile sino a che non sia morbida e trattabile in ogni suo quadrante !
Tutto ciò per la buona salute della ghiandola (e della mamma !). Nel bilancio costo beneficio svuotamento / timore che si stimoli di più NON C'E' GIOCO: la mammella va svuotata ed amen !
Nel Suo caso, perdurando il disturbo da diversi giorni, consiglierei una compressa di Ibuprofene 200 mg (a meno che Lei non soffra di gastrite o provata intolleranza ai FANS) due tre volte al giorno dopo i pasti. Infatti spesso concorre una quota di edema e di infiammazione che rende persistente l'ingorgo.
Nulla osta offrire a mò di dessert il seno al bambino subito dopo il pranzetto dello svezzamento.
Tutte le società scientifiche sono concorde con l'importanza della contemporaneità della introduzione dei cibi solidi con il latte di mamma (celiachia in testa).
Cordiali saluti e buona Domenica
Dott. GG