Legittimi dubbi di mamma ...

Data pubblicazione: 9-feb-2017 7.37.40

Caro dott. Giordano,

Ho un bimbo di otto mesi che allatto ancora al seno. Ovviamente è già svezzato, per cui per pranzo e cena fa le sue pappe. Io allatto la mattina, il pomeriggio e anche di notte.

I miei dubbi sono:

- il pomeriggio è ancora sufficiente il mio latte come merenda? Può ancora essere paragonabile ad una poppata di latte artificiale di 200-250 ml? Ho la sensazione che sia poco, che il seno non sia più pieno come un tempo. Inoltre il bimbo ciuccia solo per pochi minuti e se provo a dare lo yogurt subito dopo la poppata lui lo mangia come se non si fosse saziato. Ma anche se non so nient'altro lui arriva tranquillo alla pappa della sera.

- è corretto dargli ancora il seno la notte?

- Il bimbo poi non prende assolutamente il biberon, proprio non lo accetta. Ho provato a farlo dare a terze persone anche in mia assenza ma niente. Come farò a passare al latte artificiale quando smetterò l'allattamento al seno?

Grazie e cordiali saluti

Gent.ma mamma,

dovuti complimenti per i traguardi di salute raggiunti da Lei e suo figlio.

I Suoi dubbi sono una "summa" dei quesiti che si pongono (quasi) TUTTE le mamme.

Non sono a conoscenza di protocolli o procedure internazionali (nè potrebbero esistere) che regolino l'allattamento "tardivo" (cioè dopo l'inizio dello svezzamento), comunque credo che possiamo porre alcuni punti fermi:

1) il latte della mamma, purchè si continui a stimolare cioè ad estrarre, è sempre sufficiente ai bisogni del bambino ed alle sue esigenze di salute. Ne "esce" sempre di più di quanto la mamma potrebbe mai immaginare

2) E' ASSOLUTAMENTE SCORRETTO pensare o giudicare in termini "biberonici" (come li chiama J. Newman il famosopediatra canadese): IL LATTE DI MAMMA NON SI PUO' PARAGONARE PER EFFICIENZA (LEGGI BIODISPONIBILITA') METABOLICA alla formula! E' fuorviante porsi questioni del tipo "posto che di pomeriggio darei uno yoghurt o un biberon di formula da 250 ml ed il bambino se li papperebbe con piacere ... posso ancora sotituirli con quello che mi esce dalla tetta ... ma quanto me ne esce ?"

3) La sensazione di "seno vuoto" è quello che fa impazzire TUTTE le mamme, soprattutto quelle che hanno già allattato per diversi mesi oppure dopo altre gravidanze. Sec. me, fermo restando l'evidenza del gradimento e dell'appagamento del pupo, è un segno di maturità del seno, dopo le esuberanze dei primi tempi (leggi tendenza agli ingorghi)

4) La gestione dell' allattamento durante l'alimentazione complementare (leggi svezzamento): Il principio di LIBERTA'. Mamma e bambino sono liberi di attaccarsi l'un l'altro quando e come vogliono. Dopo il pranzetto a mò di dessert o digestivo, di pomeriggio, di notte ... I soliti detrattori, ottusi (spesso anche invidiosi) diranno che si tratta di vezzo (infatti parliamo di svezzamento) o di capriccio (prende il seno come un ciuccio). In realtà risponde ad una precisa esigenza di contatto (che fa bene alla salute mentale-psichica del bambino) e nutrizionale (più di quanto si pensi). Il latte di mamma anche dopo molti mesi mantiene i propri fattori di crescita, le proprie cellule staminali etc. etc.

5) Il fatto che non prenda il biberon NON DEVE ESSERE UN TABU'. L'essere umano è l'unico animale che assume il latte di altre specie animali. Tutti gli altri, dopo lo svezzamento dalla propria mamma e dal proprio latte specie-specifico, si nutrono con altro.

Il dogma che il bambino DEBBA PRENDERE ALIMENTO 500 ML DI LATTE di mucca, altrimenti diventa rachitico, è ormai obsoleto ! Appartiene più alla cultura nutrizionale anni 60. E' altro che fa diventare i bambini rachitici.

Le mucche non bevono latte eppure producono molto latte. Gli orsi non mangiano latticini, solo piccoli frutti o altri vegetali, eppure sfido qualcuno a dire che siano rachitici.

Quindi, parola d'ordine: LIBERTA' . Libertà di allattare quando Lei e suo figlio siete disponibili, notte giorno pomeriggio.

Nessuna interferenza sulla buona nutrizione. Anzi

LIBERTA' DI SMETTERE QUANDO SI VUOLE (veramente, non quando ce lo dicono gli altri). LIBERTA' DI CONTINUARE.

Cordiali saluti

Dott GG