Influenza e terapia sintomatica (Zerinol) Non si smette mai !

Data pubblicazione: 22-mag-2014 16.56.03

Salve dottor Giordano

Volevo chiederle una cosa,ieri ho avuto la febbre,mio marito anziche' comprare le tachipirina mi ha portato le zerinol (300mg+2mg compresse rivestite paracetamolo +clorfenamina maleato) ne ho presa una per disperazione perché stavo malissimo e quindi non ho allattato mio figlio,ora vorrei sapere gentilmente quando potrò ricominciare ad allattarlo?

Intanto mi sono tirata il latte e vorrei sapere se lo posso utilizzare x il bimbo o lo devo buttare visto che ho preso questa zerinol?

La ringrazio anticipatamente.

V.

Gentile mamma,

per un appropriato consiglio veramente mi sarebbe necessario sapere se si tratta di un allattamento esclusivo o "misto", con tutto quello che comporta. Se misto la quantità di farmaco che passa é di regola talmente esigua che non esiste il problema.

D'altra parte se il bimbo é grande e mangia anche i pranzetti, anche in questo caso la quantità di latte di mamma / Kg di peso é meno considerevole

In caso di febbre o mali stagionali ovviamente i farmaci di prima scelta sono il paracetamolo e/o l'ibuprofene, del tutto compatibili con l'allattamento. Gli antistaminici si trovano spesso associati al paracetamolo come sintomatici per la rinorrea cioé il gocciolamento nasale.

Quindi se non c'é gocciolamento nasale non ha senso utilizzarli.

Nello specifico la Clorfenamina é un vecchio antistaminico impiegato proprio per ottenere secchezza nasale. Non ho trovato studi scientifici centrati su questo farmaco in allattamento, né d'altra parte sono stati riportati grossi effetti collaterali attribuibili al farmaco.

Tuttavia, certo é che nel latte un pochino passa ed Hale (un prof che redige periodicamente un manuale su farmaci ed allattamento) lo classifica come "probabilmente sicuro" (probabilmente proprio perché non esistono studi scientifici controllati, fatti in un certo modo etc etc)

L' unica consiglio che si offre in questo caso é di stare attenti se nel bambino insorge sonnolenza, legata all' antistaminico.

Piuttosto, mi dispiace veramente che ieri Lei non abbia allattato e si sia esposta 1) al rischio di ingorgo mammario 2) ad una inibizione della lattazione da non svuotamento 3) che il bambino sia rimasto sprovvisto della protezione immunologica che gli serviva proprio per difendersi dai virus della mamma !

Una regola é che nell'incertezza il latte di mamma va sempre dato e che in ogni caso per quanto possa essere "pesante" in medicinale di mamma una sola dose é trascurabile

Cordiali saluti

Dott. GG