Data pubblicazione: 13-feb-2019 21.17.38
Gentilissimo dott.Giordano,
Mi scusi se sono nuovamente qui a chiederle un parere, per me preziosissimo, ma cambiando le esigenze si devono cambiare le strategie.. e nessuno al solito ,.ti sa dare il giusto metro comportamentale. Se legge le.nostre vecchie mail si.ricorderà che la mia bimba è una ex pre termine e che io per innescare mantenere e aumentare il mio latte ho fatto sacrifici neri. Però grazie alla sue indicazioni siamo arrivati con Sofia Maria ad un allattamento esclusivo già da mesi ...e inoltre ha aumentato anche il peso settimanale. Adesso è successo che la bimba è incappata in un raffreddore con tosse è gola arrossata(niente di più grazie a Dio).... ha mangiato molto meno, non è cresciuta e sembra che quel tiralatte.... "arranchi" di nuovo. Il fatto è che già da prima del raffreddore, mia figlia ha iiniziato ad avere una sorta di repulsione per la tetta o meglio...si attacca per massimo 5/10 minuti dopodiché inizia a buttarsi indietro con la testa inarcando la schiena....e non so. Questo esserino minuscolo dove trova tutta sta forza di contrastare il mio braccio che prova a riportarla al seno. Il mio timore è che non.svuota del tutto il seno... inoltre se.dopo tre minuti non le cambio lato di tetta, Inizia a dimenarsi, quindi temo che non.arrivo a prendere il latte più grasso, e giudicando meno e per meno tempo temo di ridurre la produzione (dato che combatto con questo mostro dall'inizio). Mi chiedo cosa può essere cambiato e perché si comporta così....chi dice si distrae, chi potrebbe avere reflusso... in.tutto ciò.credo sia pronta per le pappine....e da oggi abbiamo iniziato la frutta (abbiamo aspettato i cinque mesi biologici). Siccome non è cresciuta ....Non sofare cosa pensare ...se sia stato solo il raffreddore o poco latte o la suzione non valida....come posso ovviare a questo problema?
Non solo, ma.con lo svezzamento adesso il latte diminuirà ancora di più?O con le sezioni di tiralatte si può ovviare ?.... e quando.torno a lavoro che per 4 ore non potrò tirare il latte? Tenderà a diminuire? Cioè come si gestisce produzione sufficiente di latte tra svezzamento e rientro a lavoro? Ora Sofia pesa 5200 kg ed è 62 cm. Grazie mille dottore, tesso sempre le sue lodi con tutte le mamme che argomentano di latte
. Un caro saluto,
Gentilissima,
lietissimo di avere notizie dalla Sua famiglia.
Quindi siamo ai 5 mesi di età corretta ! Come passa il tempo ..
Mi sembra un buon compromesso per iniziare l'introduzione di cibi semisolidi, sempre che la pupina, che non va mai forzata, si mostri interessata ai nuovi gusti e che le si propongano a piccoli passi come esplorazione e NON somministrazione farmaceutica obbligata.
Mi raccomando che sia frutta di stagione fresca ! Se biologica meglio.
Nel caso delle arance, fare attenzione che siano delle nostre regioni, magari un pò ammaccate e MEGLIO se con i puntini neri (innocui) sulla buccia e non prodotto malsano della globalizzazione, magari luccicanti e cerate con antifungini (tossici) e provenienti da chissà dove in celle frigorifere.
Il raffreddore lo cureremo con frequenti e generose istillazioni di soluzioni ipertoniche (anche spray). Personalmente consiglio la (cauta) detersione delle fosse nasali quotidiana, anche quando non hanno caccole evidenti e di evitare gli areosol con cortisone ....
Lei mi chiede cose che, da mamma esperta, sa già.
Va bene allora con le conferme:
Se il seno lascia la sensazione di "pieno" dopo la poppata, allora è sempre meglio dare un colpo di tiralatte ed estrarre la quota residua.
La congeleremo oppure la offriremo al poppatoio.
Anche se .... non è del tutto vero che i bambini con il nasino chiuso si alimentano più facilmente al biberon che al seno !
Se il mio timore è che non arrivi al "secondo latte", quello più grasso, allora PRIMA della poppata mi tolgo un pochino (che ne so .. 5-10 cc) del primo latte da entrambi i seni.
Il comportamento "a cavallo pazzo" (così lo ho sentito chiamare da alcune consulenti), staccandosi dal seno e inarcando la testa, è tipico di diverse situazioni di frustrazioni ... Mi è stato descritto anche in caso di flusso troppo abbondante. Nel caso del reflusso gastro esofageo però lo farebbe solo in caso di franca esofagite molto dolorosa. Potrebbe anche essere solamente il fastidio del nasino chiuso. Non saprei dirLe nel Suo caso.
Chiaramente, quando le pappe prenderanno il posto di alcune poppate al seno, la produzione tenderà a ridursi. Così come se durante la Sua assenza per lavoro.
In entrambi i casi (ma anche questo Lei lo sa già) drenare bene il seno con un tiralatte attutisce moltissimo la parabola discendente della lattazione.
Cordiali saluti e complimenti ancora
Dott GG