Data pubblicazione: 12-mar-2020 16.58.34
Gentile dottore,
Le sono molto grata per i suoi preziosi consigli. Ad oggi ogni operatore sanitario che ho consultato ha considerato me e il bambino come due mondi a parte, curando la salute dell'uno o dell'altro senza considerare che in realtà sono interdipendenti.
La ringrazio ancora di cuore , non è facile gestire una nuova vita e questa funzione di "dispenser del latte ", mi passi questa definizione poco poetica.. il tutto accompagnato da dolore e infiammazioni continue!
Ovviamente il bimbo ha vomitato dappertutto ieri vista la sovrabbondanza di latte a cui ha avuto accesso, spero che si normalizzi anche questo aspetto presto!
La ringrazio ancora, non è facile trovare qualcuno disposto ad ascoltare e ad aiutare chi vuole allattare nonostante le difficoltà. La tenacia in questi casi sembra a molti mera ostinazione.
Le auguro buon lavoro!
Grazie
Gentilissima,
La tenacia in questi casi sembra a molti mera ostinazione"
Non ha idea di quante volte ho sentito questa frase dalle mamme.
Ribadisco: Provi anche a "scaricare" un pò il seno e prenda qualche tazza di tè verde.
Altre mamme ne hanno tratto significativo giovamento.
Mi dia notizie.
Avanti
Dott GG
PS: si tratta non tanto di fare da "dispenser di latte", ma di offrire una dimensione di sicurezza e stabilità (l' abbraccio caldo ed avvolgente della mamma che allatta) in antitesi alla paura angosciante dei nostri cuccioli di fronte ad un mondo che non conoscono, non comprendono, non controllano in alcun modo. L'abbraccio stimola precisi centri nervosi di controllo dello stress precoce del lattante.